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CALCIO. Champions, Juve senza Barzagli all'esame Kane

Quando si deve fermare il miglior attaccante d'Europa è necessario essere al meglio. Ecco perché le notizie provenienti dall'infermeria non conciliano la serenità di Massimiliano Allegri: a due giorni dall'andata degli ottavi di finale di Champions League con il Tottenham di Kane, l'attaccante più prolifico del Vecchio Continente, il tecnico bianconero rischia di dover fare a meno di Andrea Barzagli, fermatosi per un risentimento al polpaccio della gamba destra, riferibile alla presenza di un edema al muscolo soleo. Una tegola che rischia di complicare ulteriormente l'avvicinamento alla sfida di martedì, come se la lista degli assenti bianconeri non fosse già abbastanza nutrita. Lo staff medico bianconero proverà a recuperare in extremis il difensore, fondamentale per il suo impatto tattico, specialmente a partita in corso: Allegri dovrà infatti fare a meno di Cuadrado, ancora convalescente dopo l'intervento chirurgico per superare la pubalgia che l'ha afflitto nei mesi scorsi, di Howedes, Matuidi e Dybala. La 'Joya' non si è allenato con il gruppo neanche oggi, segnale inequivocabile delle ridotte possibilità di vederlo quantomeno in panchina nell'andata degli ottavi di Champions. La sfida tra Juventus e Tottenham graviterà, necessariamente, intorno ai due centravanti più in forma d'Europa, cioè Kane e Higuain: un confronto tra due bomber diversi per età e caratteristiche, ma simili per la capacità di incidere pesantemente sulle sorti delle rispettive squadre. Il 'Pipita' è reduce dal gol che ha chiuso la sfida tra Fiorentina e Juventus, un concentrato di rapidità e potenza, di opportunismo e istinto. Kane, invece, ha deciso il derby di Londra tra il suo Tottenham e l'Arsenal, entrando nella storia come il secondo più giovane di sempre a raggiungere le cento reti in Premier League dopo un mostro sacro come Alan Shearer. Sono di certo dati che, insieme all'assenza di Barzagli, non conciliano il sonno di Allegri, che chiede ai suoi di essere "efficienti ed efficaci" come venerdì a Firenze. A dirigere il traffico all'Allianz Stadium, l'arbitro tedesco Felix Brych, al quarto incrocio con la Juve. Amaro per i bianconeri l'ultimo precedente, la sfortunata finale di Champions dello scorso 3 giugno a Cardiff, contro il Real Madrid. Sempre il tedesco aveva diretto la Juve in altre sfide con Porto, Manchester City e Atletico Madrid.
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