CALCIO. Gasperini (Genoa), contro la Juve per crescere ancora

Gian Piero Gasperini non si fa ingannare dall'avvio non semplice della Juventus in questo campionato. Il tecnico del Genoa alla vigilia della sfida con i bianconeri, domani al Ferraris, è consapevole che sarà tutt'altro che una cosa sfida semplice. "La Juventus è una grande squadra, non è inferiore a nessuno e lo ha dimostrato anche a Manchester - ha spiegato Gasperini -. Sappiamo che sarà una partita difficile e per noi molto importante. Siamo consci del fatto che affronteremo una squadra forte che è partita male in campionato e abbiamo letto e sentito che vorrebbe iniziare il suo campionato proprio da qui. Non siamo molto d'accordo su questo punto e cercheremo di fare la nostra parte al meglio delle nostre possibilità, ma non dobbiamo pensare alla sfida vinta dello scorso campionato". Il Genoa dovrà fare a meno di elementi come Costa, Gakpè e Pavoletti, oltre ai lungodegenti a partire da Perin, ma ritrova dal primo minuto Perotti e tra le opzioni potrà contare anche su Dzemaili. "La situazione degli infortuni è stabile, molti infatti sono a lungo termine e non ci sono novità - ha aggiunto -. Il fatto di giocare tre partite in una settimana ci aiuterà perché sarà l'occasione per tutti per vedere come stanno. Dzemaili? È arrivato da poco e sta lavorando come i compagni. Devo dire che a parte gli ultimi venti minuti della gara di Firenze sono soddisfatto delle prestazioni che abbiamo fatto fino ad ora. Possiamo solo crescere". Nonostante le tante assenze e una lista di convocati di appena 18 giocatori, Gasperini non ha voluto svelare nulla sulla formazione anti Juventus. "Ho una mia idea e vedremo. Loro hanno usato vari moduli. Ma servirà soprattutto intensità e organizzazione da parte nostra. Dovremo difendere bene ma non solo, bisognerà giocare bene anche noi ed essere aggressivi quanto basterà per non far giocare bene loro. Tra i nostri obiettivi c'è quello di far giocare meno gli altri".