AGGIORNAMENTI
Cerca
04 Agosto 2015 - 10:56
Juventus a Shanghai
La Juventus che perde per due mesi Sami Khedira, nel primo giorno di allenamenti a Shanghai si consola con Andrea Barzagli. Il difensore, che nella prima amichevole della stagione aveva inaugurato la raffica di infortuni, "è recuperato". E anche se "non vogliamo rischiare niente", sottolinea Massimiliano Allegri, è molto probabile vederlo in campo contro la Lazio. La Supercoppa del resto è il primo trofeo della stagione, ed anche il primo obiettivo dei bianconeri, che in Cina cercano di tenere lontane le critiche per un inizio di stagione più difficile del previsto.
"Abbiamo svolto un buon lavoro - sostiene il tecnico bianconero - nelle gambe abbiamo poco più di due settimane, nelle quali i ragazzi si sono allenati bene. Sono soddisfatto anche del test contro il Marsiglia di sabato: è stata una sfida tosta, ma volevamo un allenamento del genere per testare la risposta dei giocatori, che è stata positiva".
Lontana dal clima surreale che si era creato su una squadra non più abituata a perdere, neppure in amichevole, la sfida di sabato può essere l'antidoto giusto per sconfiggere gli scetticismi. E dimostrare che il progetto 'verde', dopo gli addii dei mostri sacri Tevez, Pirlo e Vidal, è quello giusto.
"Dobbiamo lavorare al meglio su questa partita - dice Allegri - e continuare a rifinire la preparazione. Qui a Shanghai c'è un clima un po' afoso, ma allenandosi agli orari giusti si sta molto bene. Sarà una settimana molto utile".
La società lavora senza sosta per cercare di far fronte all'emergenza infortuni - si parla di un possibile scambio con l'Inter tra Llorente e Guarin - e completare una campagna acquisti che per stessa ammissione dell'ad Beppe Marotta ha ancora "qualche lacuna". E intanto, i 26 giocatori che oggi sono atterrati a Shanghai tra l'entusiasmo dei numerosi tifosi bianconeri locali, sono caricati a mille. "Pronti per la prima battaglia stagionale, vogliamo partire alla grande", afferma Stefano Sturaro attraverso il profilo Twitter del club. "Ci giochiamo il primo trofeo stagionale e dobbiamo assolutamente farlo nostro", aggiunge Simone Padoin. "Per me è un momento molto importante, sempre sognavo questo - scrive sul social Paulo Dybala -. Poi una partita così, siamo tutti carichi, la vogliamo vincere". "Bellissimo essere qui con tutti questi campioni - conclude Daniele Rugani - a giocarmi la Supercoppa".
A Shanghai il peggiore avversario di Lazio e Juve sarà il clima. Nella città cinese che sabato ospiterà la finale della Supercoppa Italiana, infatti, le temperature sono molto elevate (ieri sono stati sfiorati i 43 gradi, oggi i 37 gradi), ma a spaventare ancora di più è il tasso di umidità (oggi al 68%) che, stando alle previsioni, il giorno della partita (in cui sono previste delle precipitazioni), toccherà addirittura l'80% (con una temperatura percepita al fischio d'inizio, fissato alle ore 20 locali, di 38 gradi). "Di certo la temperatura non è adatta per giocare una partita - ammette Antonio Candreva -, ma sono tre giorni che stiamo qua e ci stiamo abituando. Lo stadio sarà pieno, sarà emozionante". E' stato caloroso, infatti, anche il tifo dei sostenitori asiatici che hanno partecipato alla presentazione della seconda maglia ufficiale - nera con l'aquila celeste stilizzata - nel Macron Store allestito nella città cinese. Con un bambino, subito diventato la mascotte della squadra, che ha viaggiato più di 10 ore in treno pur di assistere all'evento. Presente anche il patron, Claudio Lotito. "I tanti tifosi che abbiamo e l'accoglienza calorosa che ci hanno riservato ci riempie d'orgoglio - dice il presidente -. E' un punto di partenza ed è indice del fatto che la Lazio può crescere anche a livello internazionale". Il n.1 laziale parla poi della sfida con i bianconeri: "Siamo stati ripagati di tutti gli sforzi. La possibilità di giocarci qui la Supercoppa dimostra che la Lazio è uscita dal suo periodo oscuro e che ha tanta voglia di imporsi. Tanto valore e passione autentica che sono state riscoperte da tutti i tifosi della Lazio. La prima vittoria è aver dimostrato di esserci, sia in Cina che in altri Paesi del mondo". "Bisogna ripartire dalla finale di Coppa Italia dove abbiamo disputato una grande partita contro una grandissima squadra - spiega Candreva -. La squadra è rimasta quella dello scorso anno e questo è un grandissimo vantaggio per noi, in più abbiamo qualche innesto giovane che noi aiuteremo con ogni forza". Al gruppo si unirà presto anche il neo acquisto Sergej Milinkovic-Savic ("Forza Lazio", il suo saluto ai tifosi che l'hanno accolto oggi a Fiumicino). Il 20enne centrocampista serbo, ormai ex Genk, domani sosterrà le visite e poi tornerà a Bruxelles per ritirare il visto prima di volare in Oriente, con l'obiettivo di andare almeno in panchina.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.