Cerca

BUSANO. Sarà messa in sicurezza la Roggia del Mulino

BUSANO. Sarà messa in sicurezza la Roggia del Mulino
Verrà messa in sicurezza la roggia del Mulino. Il Sindaco Giambattistino Chiono è riuscito a trovare i fondi, a fine anno, sfruttando l'opportunità di impiegare l'avanzo di amministrazione offerta dalla cancellazione del Patto di Stabilità, a cui farà seguito il più rigido pareggio di bilancio. Sono, esattamente, 539mila euro per mettere in sicurezza il tratto che preleva l'acqua dal Viana ed esce a sud per dirigersi verso Front e permette di irrigare tutti i terreni a sud est di Busano (soltanto in questo periodo di secca l'acqua viene prelevata dai rii gestiti dal Consorzio Irriguo). Alcune tubature andranno spostate ed il tratto che passa in una proprietà privata, per una lunghezza di 150 metri, verrà convogliato su via Salato, fino all'angolo con via Mulino nei pressi della piazza San Tommaso. "Non c'è possibilità di ottenere contributi – spiega Chiono -, per cui cerchiamo di cogliere questa opportunità. Per il momento la Roggia non ha dato particolari problemi ma sta risentendo di frazionamenti interni che stanno tappando gli scarichi. La situazione è delicata perché forti piogge potrebbero comprometterne le condizioni". Il Comune ha eseguito una videoispezione, con l’ausilio di una telecamera montata su un robot, constatando che è in fase di erosione la parte sottostante la strada comunale ed anche, per un tratto, la strada privata. Sono presenti qui tutti i sottoservizi, per cui è stata organizzata una conferenza con Smat, Italgas, Telecom ed Enel, in modo da stabilire come spostare le condotte. I lavori dovrebbero iniziare in primavera. Prevedono l’abbassamento del greto e dove è possibile l'ampliamento dei lati. In realtà l'avanzo di Busano è cospicuo: circa 1.100.000 euro e da tempo Chiono denuncia i vincoli normativi che ne impediscono l'utilizzo.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori