AGGIORNAMENTI
Cerca
21 Giugno 2021 - 19:50
Incroceranno le braccia per l’intero turno di lavoro del 22 giugno 2021 i lavoratori coinvolti nel cambio appalto delle aziende che gestiscono il servizio di vigilanza e portierato nei tre magazzini torinesi di Amazon, proprio in occasione del Prime Day del colosso mondiale dell’ e-commerce che quest’anno ha aumentato del 44% il proprio fatturato con un utile netto di 8,1 miliardi di dollari.
L'affidamento dell'appalto di vigilanza/portierato a Mondialpol, prima in capo a ICTS, ha fatto emergere le criticità che accompagnano da anni i rapporti di lavoro nella filiera Amazon.
Le organizzazioni sindacali sostengono da tempo la necessità di applicare alle imprese che svolgono attività di fornitura di servizi per Amazon, lo stesso CCNL dei suoi dipendenti diretti. Non è accettabile che nella stessa impresa, per lo stesso lavoro, per le stesse ore, per l’attività del medesimo committente – Amazon, vi sono differenze mediamente di oltre 300 euro.
L'applicazione del CCNL non può essere una attività di shopping. Il lavoro non è una merce a cui si possono applicare sconti o campagne promozionali in stile Prime Day! Il sistema degli appalti deve cessare di essere un mero gioco di tariffe al ribasso, il cui costo viene poi sempre scaricato sui lavoratori! MONDIALPOL, SOCIETA’ CHE DA SEMPRE OPERA NEL SETTORE DELLA VIGILIANZA, HA DICHIARATO DI VOLER ASSUMERE TUTTI I LAVORATORI CON L’APPLICAZIONE DEL CCNL SERVIZI FIDUCIARI, contratto del tutto inadeguato a regolare le professionalità richieste dal cliente: gestione e movimentazione virtuale dei camion sul portale Amazon, controllo qualità sullo smistamento dei pacchi, controllo a campione di specifiche rotte da assegnare ai corrieri, monitoraggio di specifici carichi di merce, verifica dell’integrità dei mezzi di Amazon, sono tutte attività che non possono essere ridotte a semplici mansioni di portierato. NON E’ ACCETTABILE CHE UN LAVORATORE FULL TIME GUADAGNI 800 EURO AL MESE LAVORANDO ANCHE LA NOTTE!
La Filcams Cgil di Torino chiede la riapertura immediata del confronto per il cambio appalto con la presenza del committente AMAZON, L’UNICO SOGGETTO CHE POSSA DETERMINARE CONDIZIONI MIGLIORATIVE PER TUTTI I LAVORATORI DELL’APPALTO: Chiediamo non soltanto garanzia occupazionale per tutti i lavoratori dell’appalto compresi i contratti a termine, ma condizioni di salario e diritti uguali per tutti che diano dignità al lavoro! E non ci fermeremo se non avremo risposte adeguate!
Filcams Cgil di Torino
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.