Cerca

BORGOFRANCO. Masso a Biò: dopo un anno, nessun intervento. Pericolo per residenti

BORGOFRANCO. Masso a Biò: dopo un anno, nessun intervento. Pericolo per residenti

E' passato un anno ma ancora non si è fatto nulla per mettere in sicurezza il masso a rischio di caduto sopra frazione Biò. Dall'estate 2014 vige un'ordinanza di sgombero che non è stata rispettata. Una famiglia continua a vivere nell'abitazione situata sulla traiettoria. Dei mancati interventi la minoranza "Lista Civica per la Libertà" ha chiesto conto con un'interrogazione presentata nel mese di dicembre scorso, arrivata sul tavolo del Consiglio Comunale con tutta calma, soltanto l'altra settimana. "Non mi sono assolutamente dimenticato del masso in zona Corsano – ha esordito il Sindaco Livio Tola -, tanto è vero che abbiamo effettuato ben quattro sopralluoghi: con il geologo Ermes Fusetti della Regione Piemonte, per valutare il problema, con l'Ingegnere Giuseppe Manzone, con Ioris Turini dell'impresa MA.SPE (specializzata in lavori ambientali) che ha redatto il progetto da 27mila euro poi trasmesso alla Regione Piemonte, e con l'Ingegnere Gianluca Noascono, il quale ha elaborato un progetto inserito nel programma Sblocca Italia, con cui si è provato ad accedere al finanziamento tramite il click day". Peccato che le richieste di finanziamento, finora, abbiano dato esito negativo. "Visto l'infruttuoso esito delle telefonate fatte in Regione per sollecitare l'intervento – scuote la testa Tola – ho chiesto ed ottenuto di essere ricevuto dall'Assessore Regionale Balocco il 9 giugno, in occasione di questo incontro ho illustrato le criticità ed ho chiesto un veloce intervento economico". Il 3 luglio era previsto il sopralluogo, poi slittato al 24 luglio, con l’Assessore Balocco e l’Architetto Palmesano. Successivamente si è svolto un incontro presso il Municipio di Quincinetto, in cui è stata data assicurazione circa un contributo regionale per l’ancoraggio del masso. "Per quanto riguarda la revoca dell’ordinanza – precisa Tola -, si procederà a seguito della realizzazione degli interventi". Dalla minoranza Fausto Francisca ha ribadito che, "se ci sono pericoli, gli interventi devono essere eseguiti con urgenza conseguentemente all’ordinanza di sgombero: non è ammissibile che ad oggi non si sia risolto il problema". La consigliera di maggioranza Donatella Nespolo ha informato nella stessa seduta che è stato predisposto un progetto con l’A.I.B. Borgofranco per la sensibilizzazione sui temi di Protezione Civile.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori