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28 Settembre 2020 - 09:44
La tragedia dell’Arandora Star e dei bollenghini naufragati il 2 luglio del 1940 nel mare d’Irlanda, domenica scorsa (27 settembre) è approdata anche su Rai2.
Intervistato, il sindaco Sergio Luigi Ricca, ha spiegato: “Questa è la storia di chi è emigrato lasciando l’Italia andando a cercare fortuna altrove, senza sapere la lingua, senza conoscere gli usi del paese dove andava, ma armato di tanto coraggio e della forza e la voglia di fare”.
Una tragedia ricordata, per gli ottant’anni dai fatti anche anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ai parenti delle vittime non sono mai giunte scuse ufficiali dall’Inghilterra, né risarcimenti.
Il sindaco Ricca è da anni in prima linea affinché la memoria di questa tragedia non si perda. Proprio a questo fine, nello scorso mese di giugno a Bollengo è stato inaugurato il monumento ai caduti nel naufragio dell’Arandora Star. A volerlo fortemente è stato il nipote di una delle vittime, il cuoco bollenghino Edoardo Ceresa.
Martedì scorso, 22 settembre, il nipote, Edoardo Giulio Ceresa (Eddy) è arrivato dall’Inghilterra, dove vive e ha inaugurato il monumento non avendo potuto partecipare all’evento di giugno a causa del Covid.
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