Altalene, scivoli ed un grande campo da calcio. E poi ancora panchine, alberi di ciliegio, di abete, d’acero e di bamboo. Sarà questa l’area da gioco che presto sorgerà in via Ceresa, a ridosso della stazione ferroviaria. A realizzarla è Demetrio Modafferi, ex consigliere comunale del Pdl. Si tratta di un’opera realizzata a scomputo degli oneri di urbanizzazione per la casa che Modafferi ha costruito lì vicino. “L’idea del parco giochi non è recente - spiega l’ex consigliere comunale -. Il Comune aveva programmato la sua costruzione già nel 2006. In quell’anno, su quella via, avevo iniziato ad occuparmi della costruzione della mia casa. Per estinguere gli oneri di urbanizzazione, quindi, ho deciso di cedere parte del mio terreno al Comune”. Da qui, l’idea di destinare l’area verde di via Ceresa ai bambini. L’ex consigliere continua sostenendo che i lavori erano stati iniziati subito, ma erano stati poi interrotti a causa del fallimento delle due aziende appaltanti, la Fopella s.r.l di Chivasso prima e la Frassa di Verolengo dopo. “Fortunatamente, nonostante anche io mi stessi occupando della costruzione, non ho avuto alcun tipo di problema per cui, quando, dopo anni, il Comune ha richiesto la quota di oneri che gli spettava, 70 mila euro in tutto a cui si è aggiunta anche una multa di 14 mila causata dai ritardi seguiti alla chiusura delle aziende, ho deciso di riprendere il progetto”. L’area gioco, descrive Modafferi, sarà costituita da una giostra con degli scivoli, da alcune altalene e da cavalli a dondolo. “Ci saranno anche tante panchine che verranno posizionate vicino agli alberi in modo da avere delle zone d’ombra”. Non mancherà all’appello neppure il campo per giocare a calcio inserito nel progetto dall’amministrazione comunale: a onor di cronaca, il vice sindaco Massimo Corcione è dirimpettaio della nuova area giochi. Il tutto, poi, sarà omologato secondo le vigenti norme di sicurezza e verrà recintato per evitare che i bambini finiscano sulla strada. “I lavori sono iniziati da qualche mese ormai, per cui - conclude Modafferi - il parco dovrebbe essere pronto e aperto prima della fine di ottobre”.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.