Ci sono volute due convocazioni del Consiglio comunale per approvare il bilancio di previsione 2014 a Valperga. Un bilancio che è stato votato da appena quattro persone: il sindaco Davide Brunasso, il vice sindaco Bruno Boggio, il neo assessore Alfredo Medina e il consigliere Vittorio Peradotto. Assenti i due ex assessori, Gabriella Giorgi e Roberto Bertino, i consiglieri di opposizione Corrado Marocco e Mauro Giubellini hanno lasciato l’aula prima del voto. Mancando il numero legale nella serata di mercoledì, il documento economico è stato riportato in Consiglio giovedì ed è stato infine approvato. Il bilancio pareggia a 5 milioni e 350 mila euro. “Per quanto riguarda la IUC (Imposta Comunale Unica composta da Imu, Tasi e Tari) abbiamo mantenuto tutte le riduzioni che erano presenti negli anni passati e credo che questo sia un elemento centrale. Il bilancio 2014 è stato costruito in base alla legge di stabilità approvata a dicembre 2014 e poi modificato più volte in concomitanza dell’approvazione dei vari decreti che si sono succeduti dal mese di gennaio al mese di luglio 2014 – ha spiegato il sindaco Brunasso -. La scelta di fondo risulta eventualmente tesa a cercare di ridurre l’addizionale Irpef nei prossimi anni. Le spese correnti sono state tagliate in corrispondenza dei tagli dei trasferimenti dello Stato, tagli che per buona parte hanno finanziato il famoso bonus Irpef da 80 euro mensili. L’opera di rilievo prevista tra gli investimenti è la ristrutturazione dell’edificio sede della scuola Media per un milione di euro per la quale è stato applicato al bilancio l’importo di 200 mila euro d’avanzo di amministrazione scaturito dal conto consuntivo 2013 a termine del Decreto Legge ‘Salva-Italia” e per il quale si è ottenuto un primo finanziamento di circa 30 mila euro...”. Ovviamente non sono mancate le critiche dell’opposizione. “A distanza di tre anni dalle elezioni, questa maggioranza ha già perso due assessori proprio come nella passata legislatura – ha subito precisato Corrado Marocco –. La mia opposizione è costruttiva, oggi tutto quello che ho dichiarato negli anni, si sta verificando. Avete fatto degli investimenti sbagliati, dovevate diminuire le spese e non aumentare le tasse. State amministrando il paese con superficialità e rischiate il fallimento”. “Trovarsi a discutere il bilancio, documento cardine della vita amministrativa, in assenza di due assessori (ex da poche ore, ndr) con la consapevolezza che la maggioranza non ha i numeri legali per approvarlo mi pare svilente ed imbarazzante per l’intero Consiglio. Bertino e Giorgi, al di là delle motivazioni per le quali erano assenti, siano onesti, coerenti e mettano al bando ogni ipocrisia e dicano non se vanno d’accordo o meno con il sindaco, ma se approvano o meno il Bilancio. Diversamente il loro risulta essere un atteggiamento ambiguo verso quegli stessi cittadini che dicono di voler rappresentare – ha inforcato Mauro Giubellini –. Sono sinceramente sconcertato da questa situazione in cui mi pare che non vi sia più né una rotta né una destinazione ma si navighi a vista, sperando di non finire sugli scogli. Personalmente trovo paradossale far passare un bilancio che la maggioranza non riuscirebbe ad approvare, votando contro il bilancio stesso...”
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