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BRANDIZZO. Buscaglia: "Mea culpa con le associazioni"

BRANDIZZO. Buscaglia: "Mea culpa con le associazioni"
Nella serata di giovedì 8 maggio la tavolata organizzata presso il ristorante “La Lucciola” di Brandizzo aveva tutte le carte in regola per essere associata a “L'Ultima Cena”. In tutto e per tutto simile a quella di Leonardo Da Vinci, dalla dislocazione dei posti, alla tavola apparecchiata, a cambiare erano solo i protagonisti. Infatti, a sedere, occupando il posto dei dodici apostoli del Vangelo, c'erano i dodici candidati alla carica di consigliere della lista “Brandizzo Decimum”. In piedi, e perfettamente al centro, a tenere il discorso il sindaco uscente, e nuovamente candidato, Roberto Buscaglia. Invece, seduti di fronte a lui, nelle vesti di spettatori, i rappresentanti delle tante associazioni che operano su tutto il territorio brandizzese. Lo scopo della serata era quello di raccontare i difficili momenti di crisi che, nel corso dei cinque anni, hanno caratterizzato il mandato di Buscaglia. Insieme a questo, l'incontro è stato usato come occasione per rinnovare la propria disponibilità a candidarsi nuovamente alla tornata elettorale del 25 maggio. “Quelli dell'amministrazione 2009-2014 sono stati cinque anni poveri, in cui le associazioni della città hanno visto negarsi, in molte circostanze, i sostegni finanziari a loro destinati”, esordisce Roberto Buscaglia. “È imbarazzante doverlo ammettere, ma siamo consapevoli di non essere stati in grado di mettere in pratica molte delle iniziative che avevamo promesso”, confida. “Purtroppo, le difficoltà economiche ci hanno fatto trascurare tutte quelle associazioni che, gratuitamente e volontariamente, operano sul nostro territorio. È stato molto difficile dover dire dei no”. Quindi continua il primo cittadino: “Nonostante la mia età, ho sentito il dovere istituzionale di rinnovare la mia candidatura. Brandizzo necessita di una squadra che sia segnale di forza e continuità, ha bisogno di persone competenti, e con esperienza, per portare avanti gli obiettivi amministrativi della città”. Come, esemplifica, il coordinamento dei lavori di realizzazione dei sottopassi o la costruzione di un centro medico polifunzionale destinato ai medici. “Se avessi avuto la certezza di lasciare Brandizzo a candidati degni di affrontare tali difficoltà, sicuramente avrei passato loro il testimone senza esitazioni. Ma temo che non sarà così...”, lascia intendere Buscaglia. A seguire, la serata è proseguita con l’ascolto, da parte del primo cittadino uscente, delle esigenze e delle criticità esposte dalle diverse associazioni presenti.
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