Ormai è ufficiale. Giovanni Ponchia, l’ingegnere fautore del progetto Bacino Azzurro, si candiderà a sindaco a Montanaro alle prossime elezioni amministrative. Dopo mesi in cui si parlava di una sua possibile partecipazione al nuovo gruppo politico “Montanaro Domani”, l’ingegnere ha deciso di correre da solo alle comunali. Solo mercoledì 12 marzo, infatti, è stata resa nota la nascita della lista civica “Salviamo Montanaro!”, di cui dovrebbero far parte anche Giorgio Mancin e Maria Tortorici, assessori dell’attuale giunta Frola. Le motivazioni che avrebbero spinto Ponchia a prendere a candidarsi con una sua lista civica - come si legge dal comunicato diffuso nel fine settimana - sarebbe stata la necessità di “concentrare le idee, le iniziative, i progetti, le notizie, le discussioni, le persone e tutto quanto possa risultare utile per salvare Montanaro dalle speculazioni, dalla disonestà, dal pessimismo, dall’immobilismo, dal politichese, dalla tristezza che deriva dalla mancanza di ideali e di speranza, ma soprattutto dalle discariche e dai rifiuti”. Lo stesso Ponchia spiega: “Ho scelto di mettermi in gioco per portare avanti il lavoro di cui mi sono occupato in questi anni”. Investire nella green economy e risvegliare nei montanaresi le antiche virtù contadine sono solo alcuni degli esempi citati. Ricapitolando, con Ponchia candidato sindaco salgono a quattro gli aspiranti primi cittadini. Se non cinque... Ormai certa, per il Pd di Montanaro di Damiano Causone, la candidatura del capogruppo e consigliere di minoranza Luca Rastaldo. Mentre la maggioranza uscente, con la speranza di poter fare un secondo mandato, si presenta ovviamente con il primo cittadino uscente Marco Frola. Sul versante di “Montanaro Domani”, gruppo nato dalla collaborazione di “Ripartiamo da Montanaro” di Gianrenza Piana, “Un Progetto per Montanaro” di Silvano Ferro e dal “Comitato Restiamo Sani” di Eugenio Borra, si parla della possibile, ma non certa, candidatura di Ferro. Infatti, sostiene il gruppo: “Silvano Ferro ha dato la propria disponibilità a fare il capolista. Ma siamo pronti a valutare le candidature di tutti i cittadini che, condividendo i nostri valori, vorranno collaborare con noi”. Infine, rumors in circolazione negli ultimi giorni parlano, addirittura, di una possibile quinta lista. Infatti, sebbene ancora non ufficializzato, un altro esponente militante nel centrodestra cittadino potrebbe farsi avanti nella corsa alle elezioni di maggio. Almeno, così si diceva sabato mattina, in un frenetico tam tam di voci ed indiscrezioni, in piazza e nei bar del paese.
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