CHIVASSO. Toto Giunta: Castello, ricordati dell'assessore alla Sanità...

A Chivasso ci sarà un assessore alla sanità? Nella giunta del sindaco Claudio Castello, che la sta formando in questi giorni. Non vorrei che il sindaco se ne dimenticasse. Un assessore alla sanità è estremamente necessario. La quantità di chivassesi che ricorrono alla sanità locale è grandissima. Come numero supera di molto altre categorie di chivassesi alle quali giustamente la giunta darà ascolto. I chivassesi che ricorrono ai servizi sanitari presenti in città sono tanti, in primo luogo perché a Chivasso c’è un ospedale, c’è un pronto soccorso e ci sono gli ambulatori specialistici. È quindi ovvio che molti chivassesi in prima battuta si rivolgano alla sanità del posto. L’indubbia abnegazione di medici e infermieri va sostenuta. Inoltre altri Comuni, sedi di ospedale e di servizi sanitari come Ciriè e Ivrea, cercano regolarmente di “rubare” a Chivasso un pezzo della sua sanità. C’è una forte competizione fra Comuni per portarsi a casa i servizi e le sempre più scarse risorse che lo Stato destina alla sanità pubblica. Anche per questa ragione ci vuole un assessore alla Sanità con i "controcoglioni". Al di là del merito della questione, Castello e i suoi consiglieri e assessori potrebbero ragionare anche in termini di bottega, di consenso, di voti futuri. Un assessore competente e combattivo, che difenda la sanità locale con le unghie e coi denti, porterebbe consenso all’amministrazione. Un assessore che: 1) riceva i cittadini e eventualmente accolga i loro pareri su una pagina facebook; 2) si batta per la sanità chivassese e comunichi ai cittadini pubblicamente e periodicamente le problematiche e il lavoro che egli svolge per cercare di risolverle. Che raccolga queste problematiche e le esponga ai dirigenti dell’ASLTO4. Che lotti ad esempio contro la privatizzazione dell’ospedale di Settimo. Castello svegliati! Ha vinto, ma ora devi anche convincere. Se non hai sottomano qualcuno con le palle, offri la delega ad Aldo Corgiat…..