Cerca

MONTANARO. Il programma elettorale di Montanaro Domani

MONTANARO. Il programma elettorale di Montanaro Domani
Con le elezioni amministrative ormai alle porte, il quadro politico montanarese si fa ogni settimana che passa sempre più chiaro. Giovedì 20 febbraio presso il salone Cà Mescarlin è stato presentato il progetto “Montanaro Domani”. Nato dalla collaborazione di “Ripartiamo da Montanaro”, movimento civico rappresentato da Gianrenza Piana, “Un Progetto per Montanaro” di Silvano Ferro e dal “Comitato Restiamo Sani”, lo scopo del nuovo gruppo politico è la creazione di una lista civica partecipata. “Favorire una collaborazione diretta tra i cittadini e la futura amministrazione è l’obiettivo di Montanaro Domani”, esordisce Eugenio Borra, rappresentante del comitato Restiamo Sani. “Attraverso la creazione di una struttura orizzontale in cui sono previste tre cariche amministrative e diversi gruppi di lavoro, vogliamo rivolgerci a tutti i cittadini intenzionati a risollevare le sorti di Montanaro”. Ad intervenire, nel corso della presentazione, anche Silvano Ferro. Primo ad aver presentato ufficialmente la propria candidatura a sindaco alle elezioni di maggio, il creatore di “Un Progetto per Montanaro” ha illustrato i principali punti del programma. “Evitare che Montanaro si trasformi in un paese dormitorio, sviluppare il potenziale turistico della città, salvaguardarla dal degrado ambientale”. Quindi, risolvere il problema della cava Ronchi, ridurre l’inquinamento causato dalla discarica, risollevare l’economia della città attirando gente sono solo alcuni degli esempi citati. Durante l’incontro, anche Gianrenza Piana ha esposto il proprio pensiero: “Ritengo che, indipendentemente dai partiti, sia necessario fornire delle certezze ai cittadini”. “Eliminare tutti i se, i ma ed i forse che hanno caratterizzato la vecchia amministrazione”, spiega. In aggiunta, i presenti hanno sottolineato che, al momento, nessun altro nome compare, accanto a quello di Ferro, tra i possibili candidati a sindaco. Infatti, conclude Borra: “Per il momento, la nostra priorità è esporre le idee del progetto: per fare dei nomi c’è ancora tempo”. In realtà, da qualche tempo in paese si mormora dell’ipotesi di vedere l’ingegner Giovanni Ponchia, fautore del progetto Bacino Azzurro, in pole position per guidare la nuova coalizione alle elezioni amministrative di primavera.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori