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SETTIMO TORINESE. Perde il braccio dopo l’incidente stradale ma è salva

SETTIMO TORINESE. Perde il braccio dopo  l’incidente stradale ma è salva

Oscar Gutierrez e Wanda Di Monte, titolare della BTS Multiservizi, in una foto ricordo: la donna sta bene anche se ha perso un arto e vuole ritornare presto a casa.

AVVISO. Per un disguido tipografico questo articolo, pur richiamato in prima pagina, non è stato pubblicato all'interno del giornale in edicola oggi. La redazione ha perciò deciso di non limitare la lettura online.

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Wanda Di Monte, 40 anni, ha ripreso coscienza e sta meglio dopo l’incidente automobilistico avvenuto nel pomeriggio di giovedì 20 maggio, sulla Gravellona Toce in direzione Genova, vicino a Santhià. Purtroppo, ha perso il braccio destro all’altezza del gomito, nonostante il suo compagno Oscar Gutierrez, 46 anni, l’avesse prontamente ritrovato al bordo dell’autostrada, sull’erba, e l’avesse messo al sicuro in un sacchetto con del ghiaccio prontamente fornito da una coppia di anziani agricoltori residenti in una cascina, nei pressi dell’incidente. E’ intervenuto l’elisoccorso del CTO di Torino, ma la donna è stata poi trasportata al Maria Vittoria per essere sottoposta alla ricostruzione l’arto: sembrava che la donna potesse farcela a riacquistare la funzionalità del braccio, l’equipe chirurgica si era espressa con ottimismo al termine dell’intervento, ma poi si è verificata una crisi di rigetto che fortunatamente non ha messo la donna in pericolo di vita. La mano sinistra, anche quella rimasta ferita, è stata salvata. “Lei è forte - continua a ripetere Oscar Gutierrez - . Oggi, lunedì, si è un po’ risvegliata dal coma farmacologico. Sapeva di aver perso il braccio ma mi ha detto di non preoccuparmi, che si va avanti. Ai medici continua a dire che vuole tornare a casa al più presto con me e che deve crescere, Melissa e Arianna, le mie due bambine”. La coppia era insieme sul furgone dell’azienda P.T.F. Multiservizi, di cui Wanda Di Monte è la titolare. In curva, il pneumatico del furgone è scoppiato e Oscar Gutierrez, che era alla guida, non è riuscito a mantenere in carreggiata il mezzo. “Purtroppo, il furgone è finito fuori strada e un cartello stradale ci è entrato come una freccia nell’abitacolo. Bastavano 50 metri più in là e non sarebbe successo nulla - dice - . Io ed un altro passeggero, il nostro elettricista Mario Tomello, siamo praticamente rimasti illesi. E’ stata Wanda ad aver subito l’infortunio più grave, ma è sempre rimasta cosciente, fino all’ingresso in sala operatoria. Io ho iniziato a correre per l’autostrada a chiedere aiuto, ho rischiato di essere travolto, ma in quel momento avrei fatto qualunque cosa per salvare la vita a Wanda”. L’azienda P.T.F. Multiservizi, molto conosciuta per la sua professionalità ed esperienza nel settore delle decorazioni edili e delle pulizie, tornerà presto all’opera: Wanda Di Monte ha riconosciuto il suo compagno Oscar e l’ha incoraggiato a preparare il suo ritorno a casa. Sa di aver perso un braccio, ma non ha esitato a tranquillizzare tutti:  “Troveremo il modo per farcela”.
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