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Elezioni: cominciano i lavori pubblici

Elezioni: cominciano i lavori pubblici
 

Tra pochi mesi i brandizzesi saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco ed il nuovo consiglio comunale.

Come spesso capita, soprattutto a Brandizzo, ma è uso in molti comuni, quando ci si appresta alle elezioni comunali cominciano i lavori pubblici che nei cinque anni sono stati completamente assenti. Ed ecco che a breve, nelle prossime settimane, cominceranno alcuni lavori sul territorio comunale, lavori che saranno consegnati, più precisamente, pochi giorni prima del voto.

In via Impastato, al fondo di via Melano e via San Gervasio sarà realizzata una nuova area verde attrezzata e un’area per cani. Anche in via Alba, nell’area fieristica, e più precisamente nei pressi della pista di skateboard, sarà realizzato un parcheggio ed un’area per cani. Tutte iniziative e lavori che non erano previsti nel programma elettorale presentato ai cittadini ma che, a pochi mesi dalle elezioni, vengono realizzati dopo cinque anni di totale assenza di programmazione di opere pubbliche.

Quindi, ad oggi, non vi è alcuna area cani e prima delle elezioni ve ne saranno addirittura due che graveranno sulle casse comunali….da zero a due…e poi si dice che il Comune non ha i soldi per questo o per quello…i soldi ci sono dipende solo dalle scelte politico-amministrative di chi ci governa spendere il denaro pubblico per un intervento o per un altro.

Le elezioni dovrebbero essere più frequenti per far sì che le amministrazioni comunali si impegnino maggiormente nei lavori pubblici…come ad esempio i rattoppi delle buche presenti sulle strade brandizzesi che stranamente in questi ultimi mesi sono molto frequenti mentre negli anni passati no.

Sarebbe stato opportuno mantenere quello che era stato promesso nel 2009 e che l’amministrazione non ha realizzato e che era, invece, presente nel programma del sindaco e di questa amministrazione, programma scaricabile dal sito internet del comune.

Si tratta di molte promesse elettorali non mantenute: dalla soppressione dei passaggi a livello e creazione nuova viabilità con sottopassi veicolari all’uscita da SETA (società raccolta rifiuti) e riduzione dei costi della spazzatura alle famiglie; dalla realizzazione di un centro polifunzionale sociosanitario “Brandizzoinsalute” alla realizzazione della spondatura del torrente Bendola a monte e a valle; dall’asfaltatura delle strade e realizzazione nuovi marciapiedi all’intensificazione della vigilanza urbana in tutto il paese; dall’incremento della raccolta differenziata dei rifiuti (anzi è peggiorata, passando dal 71% della precedente amministrazione all’attuale 59%) alla riorganizzazione ed ampliamento dell’ecocentro comunale; dal ripristino delle strutture del Parco del Po e del laghetto comunale al recupero del Mulino Re; dall’eliminazione dell’antenna di telefonia mobile dalla rotatoria di via Torino incrocio con strada Monviso (ne sono, invece, state installate altre due nuove) all’installazione di barriere antirumore lungo la linea ferrovia storica nel centro abitato; dal sostegno reale e fattivo alle associazioni brandizzesi alla creazione del “consiglio comunale dei ragazzi”.

 
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