Cerca

Estroso con estro.

Estroso con estro. Estros è un aggettivo che deriva da estro per indicare una persona che agisce in modo capriccioso e bizzarro, ma anche d’opera d’arte o letteraria, o anche di oggetti d’abbigliamento e di consumo, concepiti ed eseguiti con estro, con originalità, con capricciosa bizzarria. La parola originaria estro con il significato di esaltazione e spirito creativo, ma anche di insetti simili al tafano, deriva dal greco, oistros, puntura, pizzichino. In biologia per estro si intende la manifestazione periodica dell’ovulazione nelle femmine dei mammiferi, in tale stato fisiologico il desiderio sessuale si ravviva e l’animale cerca i simili di sesso opposto per accoppiarsi. La parola latina corrispondente era asilus, da cui l’italiano assillo. Con oistros, estro, presso gli antichi Greci era il nome del tafano ma indicava già allora l’azione del nume che stimolava il mortale durante l’entusiasmo profetico o poetico, il furore guerriero. L’estro è un forte colpo di reni, un moto improvviso, come quello di un cavallo punto da un tafano. Ma è anche sinonimo di bizza e capriccio, se torniamo alla figura del cavallo che improvvisamente scatta con violenza e si infuria per una puntura, insomma come certe persone: tanto rumore per nulla. Favria, 18.08.2020 Giorgio Cortese Nella vita quotidiana, vince chi non molla. Vince chi, non si abbatte ma combatte. Vince chi semplicemente è consapevole che nella vita, bisogna mettersi i guantoni e combattere per quello che crediamo importante
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori