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CHIVASSO. Chi è l'Abbà del Carnevale? Tre nomi in lizza, ma...

Squillino le trombe, rullino i tamburi. A Chivasso siamo un po’ “bastian contrari” e mentre tutto il mondo è alle prese con i preparativi per il Natale, qui c’è chi pensa già al prossimo Carnevale. Il giorno dell’Epifania, com’è tradizione, si alzerà il velo sulla Bela Tolera, l’Abbà e i personaggi della Corte dell’edizione 2020 del Carnevale.

E, come ogni anno di questi tempi, sotto i portici di via Torino, nei bar di piazza della Repubblica, nei corridoi di Palazzo Santa Chiara,  è tutto un corri corri di voci e indiscrezioni su chi vestirà i panni dei protagonisti della festa.

Chi raccoglierà l’eredità di Giovanna Bonfante ed Edoardo Gallina, simpatici e coinvolgenti Bela Tolera ed Abbà della scorsa edizione del Carnevale?

Dalle stanze di Palazzo Rubatto, sede della Pro loco l’Agricola, non trapela nulla.

Bocche cucite. Cucitissime. Ma in giro per la città la gente mormora e, nell’ultima settimana, sono stati almeno tre i nomi che si sono fatti sull’Abbà del Carnevale. Il primo è stato quello del figlio d’arte Gianluca Mortarotti - il padre Piervanni, patron dell’Idrosanitaria, è già stato Abbà - , chivassese doc e con un identikit perfetto per vestire i panni del personaggio maschile della festa.

L’indiscrezione, per la verità, è uscita già da qualche settimana, così come la smentita di rito da parte dell’eventuale, diretto, interessato.

L’ultimissima che circola da venerdì è che l’Abbà - udite udite - potrebbe essere niente po po di meno che Andrea Bucci, altro chivassese doc, giornalista di questa testata e collaboratore de La Stampa. Tutti lo vogliono, tutti lo tirano per la camicia, ma lui glissa nei caffè al bar tra un servizio e l’altro: “Seee, vi piacerebbe”, ammicca sorridente.

Tra Mortarotti e Bucci papabili Abbà, la pista più calda è però ancora un’altra.

E’ quella che porta ad un’ipotesi per nulla campata per aria che si fonda sulla regola non scritta dell’Agricola per cui, se non si trova l’Abbà, tocca al presidente della Pro loco farsi avanti.

Davide Chiolerio Abbà del Carnevale 2020?

Perché no.

L’età c’è, il physique du rôle pure, la simpatia e le doti nel ballo non mancano.

Unica controindicazione? Pare che l’Abbà 2020 sia stato alla fine effettivamente trovato. E non corrisponderebbe a nessuno dei tre nomi di cui si parla dentro e soprattutto fuori da Palazzo Rubatto.

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