TORINO. Sotto il cielo di Torino solo "Polvere di stelle" con Ligabue (LA FOTOGALLERY DEL CONCERTO)

“Sotto il cielo di Dublino, Cairo, Bogotà e...” Torino c’è già il motivo per vivere. Dopo la partenza lenta dello “Start” tour tra Bari e Messina, pur senza il sold out, al “Grande Torino” Ligabue ha fatto il solito pieno di entusiasmo ed energia. Quella che ha trasmesso alle decine di migliaia di fan che hanno gremito lo stadio. E quella che ha ricevuto in cambio. Sotto un cielo nuvoloso che minacciava pioggia da un momento all’altro, è scesa solo - e per fortuna - “polvere di stelle”. Due ore di musica vera del rocker di Correggio che ha fatto saltare, ballare e brillare migliaia di ragazzi e ragazze, uomini e donne. Ventidue brani in scaletta, qualche cambio di programma rispetto a quella annunciata, tanti must come “Metti in circolo il tuo amore”, “Vivo morto o x”, “Bambolina e Barracuda”, “Libera nos a malo”, “Marlon Brando è sempre lui”, “Balliamo sul mondo”, “Si viene e si va”. “Nonostante qualche corvo dicesse il contrario siamo riusciti a finire il concerto senza pioggia”, ha concluso Ligabue, dal palco, prima di salutare tutti sulle note di “Urlando contro il cielo”. Torino, e il Liga, non deludono mai.