AGGIORNAMENTI
Cerca
26 Ottobre 2018 - 12:23
Il campanile della parrocchia leinicese
Continuano a piè sospinto i lavori di restauro del campanile.
A fare il punto della situazione è proprio il parroco Don Pierantonio Garbiglia, che descrive gli interventi mancanti, prima di dire addio a impalcature e ponteggi.
“I lavori non vanno così veloci come pensavamo, questo è un lavoro certosino – dice -. La parte alta, la cella campanaria, era la parte più danneggiata. E poi le Belle Arti hanno fatto un sopralluogo e pretendono, giustamente, che si conservino i manufatti così com’erano prima del restauro. Bisogna procedere con calma”.
Proprio la porzione più alta della parrocchia è quella maggiormente esposta alle intemperie e al passaggio dei colombi, richiedendo gli interventi più sofisticati.
“Il novo castello campanario sarà auto ammortizzato – prosegue Don Garbiglia -. Questa nuova struttura d’acciaio zincato poggerà su quattro ‘piedi’ e le vibrazioni non verranno più scaricate sulla struttura. Inoltre verranno chiuse le finestre con una rete impercettibile, per evitare che i colombi vadano a farci festa”.
Ora che è arrivato anche il via libera dalla Conferenza Episcopale, la strada è tutta in discesa. “La copertura economica è più che soddisfacente – continua Pierantonio Garbiglia -. Finalmente è arrivato il decreto della C.E.I. di attribuzione del contributo di 170mila euro (fondi 8x1000). Quindi solo a inizio ottobre abbiamo potuto depositare in Comune la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività)”.
Gli interventi, a questo punto, si contano sulle dita di una mano. E i cittadini leinicesi, molto probabilmente, torneranno a sentire il rintocco delle campane proprio nel periodo natalizio.
“Adesso si procede con il consolidamento della soletta della cella campanaria e restauro del tettuccio del campanile – conclude -. Dopo la ricostruzione di questa parte si interverrà con il castello campanario nuovo. Entro dicembre si dovrebbe procedere con l’installazione delle campane, perché puntiamo ad averle funzionanti per Natale. La riapertura completa, però, sarà a gennaio o febbraio. Su questo non mi sbilancio, perché si tratta di un lavoro lento che va monitorato continuamente”.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.