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29 Giugno 2018 - 14:15
Da alcuni mesi ha fatto la sua comparsa sul mercato la cosiddetta “cannabis light”, ovvero la versione legale della sorella, la quale per essere considerata tale deve avere valori di THC molto bassi, nell’ordine dello 0,2% - 0,6 %. Il quadro normativo che sottende questo nuovo business è la legge n.242 del 2 dicembre 2016, “Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa.” La legge parla del rilancio e del sostegno della coltivazione della canapa per scopi non ludici, ma va da se che una volta commercializzata ognuno tende ad impiegarla nel modi che preferisce. C’è chi la usa per la fibra, chi per l’olio e chi per fumarsela. Il nostro paese è però famoso per i paradossi, soprattutto in ambito giuridico/amministrativo, volevate
che su un tema del genere filasse tutto liscio? Ovviamente no! Se ci pensate un attimo, la cannabis light, fatto salvo i negozi dedicati, viene per lo più venduta nelle tabaccherie. Bene, per una norma specifica dei Monopoli, nelle tabaccherie, per ora, ne è vietata la vendita. E’ proprio con la lettera
Prot.n° 1489/17AA/cv del 21 Dicembre 2017 che Asso Tabaccai ribadisce che: A seguito di una nostra specifica richiesta di parere formulata all’ Aams, circa la liceità della vendita al pubblico dei prodotti contenti la cosiddetta “cannabis light”, la Direzione Regionale Monopoli ha riferito
che non è possibile esprimere il richiesto parere in quanto non sono pervenuti indirizzi e criteri da parte della direzione generale Aams, pertanto è stato ribadito che al momento, in attesa di ulteriori chiarimenti, non è possibile vendere il prodotto. A firma di Alberto Alberetto.
Sembrerebbe proprio che le famigerate bustine, possano essere vendute ovunque, tranne nelle tabaccherie. La lettera è di alcuni mesi fa, ma non risultano esserci stati sviluppi. Ormai quasi tutte le tabaccherie espongono alla vendita la cannabis light e difficilmente i Monopoli interverranno sia
per questioni di opportunità sia di fattibilità. Quando si dice il business vince su tutto!
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