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07 Giugno 2018 - 16:09
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el giorno della festa della Repubblica italiana, Volpiano ha avuto celebrato l’inaugurazione della tanto attesa piazza Italia.
L’opera, inserita all’interno del Pec ormai 10 anni fa, era rimasta ferma per anni a causa di rigide leggi nazionali che impedivano un certo tipo di investimenti. Dal famoso “sblocco” del 2015, sono passati altri 22 mesi per arrivare al completamento della piazza. Dopo il consueto taglio del nastro, il primo cittadino Emanuele De Zuanne ha inaugurato ufficialmente la nuova area a servizi della comunità di fronte al parroco Don Claudio Bertero, alla Filarmonica Volpianese, ad una rappresentanza della sezione locale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri e ad un modesto gruppo di cittadini.
“Abbiamo scelto il 2 giugno per l’inaugurazione - ha detto il sindaco -. Perché è la Festa della Repubblica ed è una giornata di riflessione sulla nostra Costituzione, scritta da persone che avevano vissuto cinque anni di guerra e venti di dittatura e perciò avevano un sentire comune e un profondo rispetto per il concetto di obbedienza alle leggi”.
Piazza Italia, che oggi ospita la sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri e prossimamente accoglierà un museo mineralogico e uno sportello per le associazioni di categoria, è stata realizzata per ospitare il mercato cittadino, oggi in piazza Madonna delle Grazie. “Lo spostamento del mercato - ha proseguito De Zuanne - consente di aumentare la disponibilità di parcheggi e migliorare i servizi sia per gli ambulanti, grazie alle colonnine di acqua e luce, che per gli utenti, con i carrelli della spesa e l’istituzione della navetta”.
Le minoranze
Tra i tanti presenti alla cerimonia di inaugurazione della piazza, anche i consiglieri comunali di minoranza che, a lato delle celebrazioni, dicono la loro. “Finalmente, dopo due anni, questa piazza vede la luce - ha detto Davide Raso (M5S) -. Non sappiamo ancora quando partirà il mercato, a due anni dalla fine dei lavori ancora si devono definire gli spazi per gli ambulanti? Voglio capire se la piazza sarà funzionale per loro e per la gente che andrà al mercato”. Più critica Monica Camoletto (Costruire Futuro). Sui social ha commentato con parole al vetriolo. “Sicuramente il pubblico a bevuto più volentieri un “bitterino” piuttosto che le “scuse” del primo cittadino per gli enormi problemi legati alla realizzazione di questa piazza”. Decisamente più entusiasta, invece, Maria Grazia Bigliotto. “Meglio tardi che mai – ha detto -. È comunque una bella struttura, ampia e spaziosa. Vado in qualche modo fiera di un’opera come questa, l’attesa è stata ripagata con la realizzazione di una bella piazza che rispetta le normative”.
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