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20 Marzo 2018 - 16:09
Squillino le trombe, rullino i tamburi.
Ancora poche ore e si scoprirà il progetto che l’amministrazione comunale ha per riqualificare l’area dell’ex campo sportivo Enel e per la quale ha indetto un bando di idee per i professionisti.
Questa sera, martedì 20 marzo, alle 21, in sala consiliare il sindaco Claudio Castello e i suoi presenteranno i loro progetti per la zona. A giudicare dal rendering allegato all’invito alla serata, verrà ridisegnata la viabilità, realizzando nuovi parcheggi.
“L’amministrazione comunale - scrivono da Palazzo Santa Chiara - presenterà il progetto e ascolterà i suggerimenti della cittadinanza”.
Tra chi si presenterà con i suoi suggerimenti ci sarà anche il consigliere comunale di minoranza Matteo Doria.
Doria, con l’associazione “Amici del Cuore - Chivasso e Frazioni”, e con l’aiuto dell’architetto Francesco Vaj presenterà la sua idea “green” per l’ex campo Enel.
“Vista la vocazione sportiva e “verde”, il punto di forza di questa area è chiaramente la sostenibilità a scala urbana - si legge nel rendering a firma dell’architetto Vaj -. Sarà importantissimo conservare la permeabilità dei suoli, sia della parte destinata ad attività ricreative che alla nuova funzione parcheggio nella parte sud. Altrettanto importante saranno le nuove piantumazioni di alberi ad alto fusto in modo da raffozare da un lato il senso di viale e la continuità con gli altri viali (Vittorio Veneto, Cavour fino all’opera di presa del Canale) e dall’altro favorire ulteriormente la traspirazione dell’area. Sempre importantissimo sarà minimizzare l’impatto dell’intervento, utilizzando quanto più possibile materiali riciclati e riciclabili, quindi il più naturali possibile come ghiaia, legno, erba, terra battuta: in questo modo si potranno evitando costi inutili e opere di difficile smaltimento e manutenzione”.
“L’indirizzo di sostenibilità - continua - passa anche dalle attività sociali e aggregative che si propongono per l’area: zone fitness, running, continuità con le piste ciclabili, aree relax con panchine per favorire ulteriormente l’integrazione e la vivibilità a livello di quartiere. Un parco verde di fronte ad una scuola è un’opportunità straordinaria per l’educazione al verde (peraltro promossa con successo proprio dalla scuola Bambi con iniziative come l’orto urbano e la mobilità sostenibile di “Pedibus”) ma anche un’area giochi “naturale” per genitori e bambini. Sempre nell’ottica di sostenibilità anche una fontana di acqua pubblica è auspicabile in questa area della città ancora non servita da questo servizio: particolarmente favorevole sia per gli effetti sociali - in quanto punto d’incontro - che ecologici sono favorevolissimi al tema, appunto, di sostenibilità. In conclusione: un progetto vivibile, equo e realizzabile: sostenibile da un punto di vista ambientale, economico e sociale”.
“L’amministrazione comunale di Castello, nonostante fosse stata messa in guardia sia da noi che dai membri stessi della maggioranza sul fatto che il bando di riqualificazione dell’ex campo Enel messo in piedi in fretta e furia a novembre 2017 non fosse conforme alle normative, aveva tentato di procedere comunque senza ascoltare nessuno - incalza Doria -. Inevitabile il risultato di dover annullare il tutto all’ultimo, sprecando tempo e soldi, sia pubblici che privati. Ora, trascorsi alcuni mesi e fatte le cose con un po’ più di criterio, si ritorna sull’argomento con una nuova proposta di concorso di idee. Sinceramente noi avremmo osato un po’ di più, vista l’importanza strategica dell’area, cercando anche un partner privato per avere più risorse a disposizione e sviluppare opere come un parcheggio multipiano ed una struttura polivalente per associazioni e cittadini, ma il coraggio di buttare il cuore oltre l’ostacolo non è una caratteristica propria di questa amministrazione”.
“Preso atto di ciò il gruppo - conclude - non si è perso d’animo, ma anzi rilancia proponendo una visione decisamente green ed al tempo stesso molto funzionale, con l’auspicio che questa volta l’amministrazione sia più attenta nel cogliere le proposte e le osservazioni”.
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