TORRAZZA. Il paese dice addio a Thomas giovane papà di soli 38 anni

Aveva 38 anni ed una lunga vita davanti da vivere. Aveva 38 anni e ancora tanti sogni nel cassetto da realizzare. Ma, lui, quei sogni li ha portati via con sé, per sempre. Ancora prima di vederli esauditi.

Thomas Mistretta si è spento lunedì scorso, 29 gennaio. Una malattia lo ha colto all’improvviso senza lasciargli scampo. Da qualche tempo era ricoverato all’hospice di Salerano.

Residente a Torrazza per tanti anni prima di trasferirsi a Vestignè con la sua famiglia, Mistretta aveva tutto quello che un uomo possa desiderare nella vita.

Un lavoro come carpentiere. Una bella famiglia numerosa alle spalle. La mamma Maria ed il papà Franco, a cui voleva un bene dell’anima.

I fratelli Salvatore, Christian e Daniel e le sorelle Enza, Donatella e Miriam.Tanti amici con cui condividere i momenti più belli. Le uscite in pizzeria, il karaoke, il calcio. La musica di Umberto Tozzi, colonna sonora della sua esistenza.

E poi c’era Loredana, la compagna della sua vita, sua moglie, sposata nel 2013. E c’erano anche i suoi tre figli, Mattia, Rebecca e Michelle. Con loro amava uscire, organizzare viaggi, gite, divertirsi e giocare insieme.

Con una persona così era prevedibile che ai funerali, celebrati venerdì pomeriggio a Cigliano, ci fossero centinaia di persone. Amici, parenti, semplici conoscenti, i ragazzi dell’ Orizzonti United dove milita Mattia.

E non c’è nient’altro da dire, nient’altro da aggiungere al dolore per la perdita di un marito e di un padre così giovane. Resterà  loro, a Loredana, Mattia, Rebecca e Michelle, il ricordo lucido dei bei momenti passati insieme, dalle scampagnate alle serate davanti al televisore. Resteranno i profumi, gli odori, l’aria che respirava, le sue cose, i suoi vestiti, il suo sorriso. Nessuno, neanche il tempo che scorre lento ma inesorabile, riuscirà mai a cancellarli.  Qui a ricordarci che è stato tra noi.