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05 Maggio 2017 - 14:08
Tagliolini con asparagi, cozze, vongole
Per una dieta sana ed equilibrata una delle cose più importanti è consumare tanta frutta e verdura scegliendo prodotti di stagione, normalmente vantaggiosi sotto l’aspetto economico e specialmente dal punto di vista nutrizionale in quanto gli alimenti che seguono il ciclo naturale sono più saporiti e ricchi di vitamine. Con l’arrivo della primavera si riscoprono nuovi sapori, si possono gustare nuovi piatti e nuove ricette all’insegna della leggerezza e della salute. Fra le verdure del periodo attuale ricordiamo: carciofi, cipollotti, insalata, radicchio, finocchi, cavolo, e tanti altri ancora compreso gli asparagi, Questi sono ideali per diete povere di grassi e ricchi di antiossidanti che, nella ricetta che segue, sono preparati per un primo saporito insieme alle cozze e alle vongole.
Per preparare la ricetta di questo mese di maggio, occorrono per 4 persone, i seguenti ingredienti :
-300 g di tagliolini
-300 g di asparagi
-250 g di cozze sgusciate
-250 g di vongole sgusciate
-30 g di pinoli
-2 spicchi d’aglio
-vino bianco secco
-sale, pepe nero, olio extravergine d’oliva, q.b.
PREPARAZIONE: in una pentola con acqua salata, fate bollire per una decina di minuti gli asparagi e tenete l’acqua di cottura a parte. Tagliate quindi le teste degli asparagi e disponete i gambi in una ciotola con uno spicchio d’aglio, i pinoli e un filo d’olio.
Con un frullatore ad immersione riducete tutto ad una crema morbida. In una padella con un filo d’olio fate soffriggere uno spicchio d’aglio schiacciato per un minuto. Versate ora le cozze e le vongole, mezzo bicchiere di vino bianco e fate sfumare e poi sobbollire per una decina di minuti. Solo alla fine aggiungete le testa di asparagi per farli insaporire.
Cuocete i taglierini nell’acqua di cottura degli asparagi, scolateli e versateli nella ciotola contenente la crema d’asparagi, aggiungete quindi le cozze, le vongole e le teste d’asparago, porzionate e servite.
ABBINAMENTO VINO: abbiamo scelto per questo piatto, una delle Doc più interessanti della regione veneta: Merlara Doc Bianco, prodotto fra le provincie di Padova e Verona, nella pianura veneta meridionale. Questo è un territorio che conserva ancora una forte vocazione agricola, con la presenza di varie coltivazioni, dalla frutta agli ortaggi e una storia vitivinicola lunga oltre cinque secoli.
La presenza di vigneti è attestata, infatti, fin dal Cinquecento, quando le uve venivano raccolte e trasformate in vino nelle cantine delle corti che punteggiavano la campagna. Nei documenti si fa riferimento al vino del territorio, servito nelle locande o venduto direttamente ai viandanti che percorrevano le antiche strade di collegamento fra i principali centri abitati del Veneto. Solcato dai fiumi Adige e Fratta, oltre che da una fitta rete di canali di bonifica, che mantiene all’asciutto il terreno e garantisce l’acqua in caso di siccità, la pianura fra il basso Padovano e Veronese è sempre stata vocata alla coltivazione di vitigni come Cabernet e Merlot, ma anche Malvasia e Tocai Friulano. Nel 2000 l’approvazione della D.O.C. “Merlara” e, l’anno dopo, del relativo consorzio di tutela.
Le caratteristiche organolettiche del vino Merlara Bianco Doc sono le seguenti:
-colore, giallo paglierino tendente al verdognolo
-all’olfatto si presenta vinoso con caratteristico profumo intenso e delicato
-al palato risulta asciutto, di medio corpo, armonico, leggermente amarognolo.
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