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CHIVASSO. Via i parcheggi a pagamento. Ma via anche il Luna Park!

CHIVASSO. Via i parcheggi a pagamento. Ma via anche il Luna Park!

A Chivasso, dopo le proteste sulla Tassa Rifiuti troppo alta per tante attività, e dopo il lungo silenzio dell’Associazione dei Commercianti, è nata una nuova questione che riguarda le aree di sosta a pagamento, segnate dalle strisce blu.  Proprio adesso che sta per essere costruito un nuovo Centro Commerciale  a Chivasso, e un grande Outlet a Settimo Torinese, qualcuno ha deciso di contestare le strisce blu a pagamento! E così si cerca di coinvolgere i commercianti in una crociata che già si sa  come finirà! Anche se, personalmente, sono del parere che i cittadini residenti a Chivasso non dovrebbero pagare per parcheggiare nella loro città.  Se ben ricordo l’attuale sistema dei percheggi a pagamento doveva creare una “rotazione” dei posti, e favorire il flusso di clienti che riescono a parcheggiare vicino ai negozi del centro. Se invece i posti auto vengono occupati per tutta la giornata da operatori e dipendenti, i clienti non trovano posto, e se ne vanno da un’altra parte! E le giostre, o grandi strutture, che occupano per intere settimane la piazza d’Armi? Cioè, gli spazi del più grande parcheggio vicino al centro storico? Non si dice nulla su questo argomento? Visto cha a Chivasso ci sono zone libere dove ospitare un Luna Park, o una manifestazione? Purtroppo, siamo ritornati alla solita storia, dove da una parte si vuole eliminare la sosta a pagamento, mentre dall’altra parte si stampano dei “Buoni Parcheggio” da regalare ai clienti! Nessuno parla dei mercati che bloccano la città, perchè non si è realizzata una moderna area mercatale?  E le  Tasse, pagate al Comune (Tosap, Pubblicità, Tassa Rifiuti, ecc. ecc.) , che pesano sulle attività soffocate dalla crisi?   E i politici cosa fanno? La maggioranza respinge gli ordini del giorno che riguardano i Rifiuti, mentre l’opposizione sta cercando un candidato Sindaco tra i  pezzi da museo!  E il M5S?  Ha iniziato il “gioco dell’oca” ben sapendo che solo uno di loro ha l’esperienza per fare il Sindaco a Chivasso, e il Vice nella Città Metropolitana!   Questa è la Chivasso di oggi, con tanti giovani senza lavoro, migranti ospitati nelle villette, venditori e parcheggiatori abusivi in piena attività, e le “case famiglia” chiuse dai NAS!  Per finire , possiamo anche ricordare i pasti offerti dal Comune alle persone disagiate, oppure, l’immobile che il Comune affitta (ex sede della Polstrada) e gestito da qualche Associazioni che potrebbe avere  un certo colore politico.

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