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02 Settembre 2016 - 09:06
Vino
E’ un piatto tipico campano che abbineremo ad un vino autoctono della provincia di Caserta, il Pallagrello Igt. Gli ingredienti per quattro persone sono i seguenti:
-800 g di pancetta di maiale in un unico pezzo
-1 bicchiere di vino bianco
-rosmarino q.b.
-finocchietto selvatico
-1 spicchio d’aglio
-sale e olio q.b.
Preparazione: tritate finemente il rosmarino, il finocchietto selvatico e lo spicchio d’aglio. Tagliate la pancetta a libro, stendetela mantenendo la parte magra rivolta verso l’alto e sulla quale verrà steso il trito di erbe e sale. Arrotolate la pancetta e legatela con uno spago e riponetela in una teglia leggermente unta e mettetela in forno a 180° per mezz’ora in forno ventilato. Giratela e aggiungete un bicchiere di vino bianco e lasciate cuocere ancora per un’ora a 160° sempre a forno ventilato, girandola ancora una volta dopo mezz’ora. A fine cottura tagliate a fette e servire.
N.B. se si vuole, si potrebbe unire a questa tipicità campana un prodotto tipico del Piemonte. Mentre il maiale cuoce, potete preparare una fonduta di Castelmagno, tagliando a pezzi finissimi il formaggio per realizzare una sorta di roux con burro, farina (poca) e latte caldo, con questa proporzione : 9° g di burro per 250 ml di latte.
Abbinamento vino: ideale abbinamento è quello con l’Igt Terre del Volturno Pallagrello, dall’omonimo vitigno autoctono della provincia di Caserta. Il nome in dialetto significa “rotondetto”, in riferimento agli acini del grappolo che hanno forma piccola e rotonda. E’ uno dei pochi casi di vitigno autoctono a bacca bianca e rossa. Nel nostro caso il riferimento è rivolto al Pallagrello Nero che si accompagna molto bene con grigliate di carni ovine, caprine o maialino nero come nel caso della nostra ricetta.
Dopo un periodo di decadenza, a metà degli anni novanta è iniziata la valorizzazione di questo vitigno che si sta rendendo protagonista della rinascita enologica della Campania. Queste sono le caratteristiche organolettiche del vino Pallagrello Nero: il colore è nero con riflessi porporini; il profumo intenso con sentori erbacei e di frutta rossa; il sapore è sapido, secco, molto persistente morbidamente vellutato.
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