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CASALBORGONE. Conrado invia solleciti di pagamento a tutti… ma per gli uffici è un disguido

CASALBORGONE. Conrado invia solleciti di pagamento a tutti… ma per gli uffici è un disguido

Fabrizio Conrado, vicesindaco e assessore al Bilancio

Nei giorni scorsi moltissimi Casalborgonesi hanno ricevuto una lettera a firma Fabrizio Conrado, non si trattava degli auguri di buona Pasqua del Vice Sindaco di Casalborgone, ma un sollecito di pagamento Tassa Rifiuti Tarsu relativa agli anni 2011 e 2012 a firma del responsabile dell'ufficio tributi. È normale ricevere un sollecito di pagamento, se si è   ritardatari nei propri adempimenti, è  compito dell'esattore recuperare i crediti, ma se i solletici vengono spediti indifferentemente ai morosi e a coloro che hanno regolarmente pagato, qualche cosa non funziona. Molti Casalborgonesi, in regola con i pagamenti, si sono visti recapitare il sollecito a pagare la TARSU. Tra i molti destinatari del sollecito c'è anche Giulia, che mi scrive: “In data 25 marzo, con mio stupore, ho ricevuto dal Comune di Casalborgone un sollecito di pagamento della Tassa Rifiuti TARSU per gli anni 2011 e 2012. Dico con stupore, perché a suo tempo avevo pagato regolarmente. Scartabellando nella mie pratiche, ho trovato le ricevute di pagamento. Purtroppo, l'orario di ricevimento per chiarimenti è il giovedi dalle 15,30 alle 16,30. Così ho dovuto chiedere mezza giornata di permesso dal lavoro. Quel giorno ho scoperto che c'erano parecchie persone con lo stesso mio problema. Le impiegate addette hanno 'confessato' che c'era stato un disguido. Già, ma mi sono chiesta: Chi non trova più le ricevute, deve pagare nuovamente?  Chi è responsabile per le spese postali inutili?” Molti altri Casalborgonesi si sono lamentati e posti le stesse domande di Giulia, e avrebbero voluto  fare le proprie rimostranze proprio al firmatario della lettera, Fabrizio Conrado, Responsabile dell'Ufficio Tributi, ma anche Assessore al bilancio e Vice Sindaco, ma di lui nemmeno l'ombra nell'ufficio,  forse era impegnato a fare consulente  per conto di Trisoft in qualche altro comune. Le domande che si pone Giulia sono legittime, ma anche a lei è sfuggito un ulteriore particolare: i solleciti, seppur a firma di Conrado e su carta intestata del Comune, non sono stati scritti e imbustati in Comune, perchè nello stesso periodo in cui fu assegnato l'incarico a Trisoft, come concessionaria per i tributi, la stessa Giunta Comunale ha affidato le operazioni di stampa, imbustamento e spedizione ed un'azienda esterna. Quindi oltre gli ottantacinque centesimi di affrancatura, sono da calcolare tutti gli altri costi che il Comune deve sostenere. Quindi i Casalborgonesi pagano direttamente, perdendo ore di lavoro per dimostrare di essere in regola e pagano indirettamente le inutili spese causate dagli errori degli uffici. C'è un responsabile a cui addebitare almeno le inutili spese causate da questi errori? Certo che c'è, è scritto in caratteri maiuscoli in calce alla lettera stessa: “IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO TRIBUTI CONRADO Dr. Fabrizio”.

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