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CHIVASSO. Ciuffreda spacca piazza d’Armi in tre. Chi glielo spiega al Tom-Tom?

CHIVASSO. Ciuffreda spacca piazza d’Armi in tre. Chi glielo spiega al Tom-Tom?
Piazza d’Armi diventa piazza “Carta di Chivasso” e pure piazza “Europa”. Della serie prendi una piazza e ne trovi tre. Due minuti dopo la pubblicazione della notizia sul nostro portale www.12alle12.it era già tutto un rifiorire di commenti. Uno su tutti: “Ma sto sindaco non c’ha davvero un cazzo da fare…!”. E poi Rosa Milanesio: “Niente di più importante di cui occuparsi?”. E Veronica Pili: “Ma xfavore!!!!!!!!!!!!!!! Pensate a cose più intelligenti e umane!!!!”. Qualcosa come una ventina di punti esclamativi e neanche un punto interrogativo. E adesso? Di sicuro è inutile spiegarlo al Tom-Tom o arrabbiarsi con le mappe dei telefonini. E saranno, per chi non ne sa nulla, tanti girotondi intorno alla piazza alla ricerca del cartello giusto. “Scusi sa  mica dirmi dov’è piazza d’Armi?”. “Lì!”. “Ma lì è piazza Europa!”. “No lì è piazza Carta di Chivasso, piazza Europa va da qui a là…”. “Tutto chiaro?”. Come in una canzone di Paolo Pietrangeli, che voleva trasformare Corso Umberto in Karl Marx Strasse, la “fumosa”  decisione natalizia, del sindaco di Chivasso Libero Ciuffreda, non è nuova tra le file del renzismo più sfegatato, quello per intenderci “tutta fuffa e niente ciccia”. E fu proprio l’attuale premier Matteo Renzi, quando ancora era sindaco di Firenze, a decidere di rinominare 100 strade lasciando l’arduo compito di indicarne il nome ai ragazzi delle scuole. La rottamazione iniziò proprio così. Giù il cartello di via Jugoslavia e corso Unione Sovietica. Giù quello di via Leone e via Gattopardo. Giù tutto il vecchio per far posto a via Mike Bongiorno, via Mazinga Zeta, via Eros Ramazzotti e  via Queens, tanto per dire e per scherzarci un po’ su. Ciuffreda come Renzi,  insomma, e non ci si deve stupire più di tanto. Poi è anche vero che i due nuovi cartelli non modificheranno l’indirizzo civico di nessuno. Staranno lì, senza alcun significato, senza crear disagio e fastidio a far ombra, raminghi e soli, come solo può essere chi non conta nulla per i portalettere.
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