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27 Luglio 2015 - 15:16
Vino
L'estate è arrivata e le giornate si fanno particolarmente calde. I preparativi per le vacanze sono ormai ultimati e ci si appresta a partire verso quelle destinazioni che, si spera, saranno capaci di regalare momenti di riposo e di serenità. Almeno questo è quello che si aspettano le persone che hanno deciso di trascorrere l’estate altrove e che possono concedersi un periodo di vacanza. E’ anche un’occasione per noi appassionati di buon vino di poterci regalare il piacere di scoprire nuove tipologie e poter degustare un buon bicchiere di vino. Le giornate estive suggeriscono e fanno preferire le bevande fresche, che permettono con la loro invitante temperatura, un sollievo ai tormenti di un estate così calda come non avveniva da decenni. Ecco allora che sulle nostre tavole cominciano ad abbondare le preparazione a base di verdure, i condimenti si fanno meno impegnativi e complessi, la cottura dei cibi diventa più semplice e i vini rossi, in particolari quelli corposi e “importanti” generalmente abbinati a cibi elaborati e ricchi, vengono sostituiti da spumanti e da vini bianchi soprattutto perché serviti a bassa temperatura e quindi allettanti. Attenzione però a non servire questi bianchi e spumanti a temperature troppo basse perché si rischia di far perdere le loro migliori caratteristiche, in particolari i profumi cancellati dal freddo rigido. E’ anche vero che in questi ultimi anni, in estate il consumo dei vini bianchi frizzanti e degli spumanti sono notevolmente aumentati, a conferma che durante la stagione estiva le bevande “effervescenti” riscuotono un maggior successo. Se è vero che i rossi vengono un po’ messi da parte durante l’estate, non altrettanto si può dire per i rosati, poiché anche questi vini sono perfettamente abbinabili ai cibi estivi e si possono servire freschi, non come i bianchi, ma sempre a temperature gradevoli durante il caldo di questi giorni. Comunque sia, nel periodo che potremo dedicare alla vacanza, non mancheranno certo le occasioni per apprezzare la buona tavola e l’importante indipendentemente dal vino che sceglierete, è da ricordare sempre che la moderazione è il modo migliore per apprezzare l’affascinante mondo del vino. Se vi trovate in Sardegna, mi permetto di suggerire un vino che sarà una piacevole sorpresa, un bianco di grande fascino e personalità. Il riferimento è all’Enterami Isola Nuraghi Igt (in sardo “ent’è mari” significa “vento di mare”) prodotto dall’Azienda Agricola Pala a circa 20 chilometri da Cagliari. A tavola accompagna meravigliosamente bene i primi di cucina di mare e i secondi a base di pesce. Si presenta di color giallo paglierino con riflessi verdolini; il profumo intenso, fine ed elegante con note floreali e lievemente fruttate; al palato rivela un perfetto equilibrio tra freschezza e morbidezza, il finale caratteristico da una piacevole sapidità marina e notevole persistenza. Colgo anche l’occasione per augurare ai nostri lettori una felice estate, possibilmente in compagnia di un buon calice di vino, e … buone vacanze a tutti!!
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