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05 Marzo 2015 - 11:07
Risotto alle castagne
Questa ricetta tutta vegetariana è sicuramente ideale in questi periodi invernali per gustare in modo goloso un piatto della tradizione piemontese. Le castagne inoltre, (che non è un frutto a differenza di quello che si pensa, ma bensì il seme dell’albero) non solo sono buone, ma contengono anche delle proprietà benefiche per il nostro organismo. Originaria dell’Europa meridionale, la castagna ha costituito per lungo tempo l’alimento principale delle zone montane del nostro paese grazie alle sue proprietà nutritive. Esse sono composte infatti, per la maggior parte di carboidrati, sali minerali, amminoacidi, vitamine ed è inoltre priva di glutine. Per il piatto che proponiamo, occorrono i seguenti ingredienti per quattro persone:
-300 g di riso Carnaroli -300 g di castagne -300 g di funghi porcini per 1 lt. di brodo con aglio, cipolla, patata, prezzemolo, burro, olio, sale e pepe -1 scalogno -1/2 bicchiere di marsala -70 g di burro -70 g di parmigiano grattugiato -olio d’oliva, sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE: in una casseruola scaldate un po’ di olio d’oliva extravergine e fatevi appassire lo scalogno tritato finemente. Aggiungete quindi le castagne sminuzzate con una forchetta (precedentemente lessate), tenendone 8 da parte e fate soffriggere per due minuti. Inserite quindi il riso e lasciatelo tostare nell’intingolo per qualche minuto e quindi bagnate con la marsala e fate sfumare. Prima di tutto questo, avrete preparato un passato con i funghi in questo modo: soffriggete con un po’ d’olio mezza cipolla e uno spicchio d’aglio. Togliete l’aglio e aggiungete i funghi e una patata a pezzetti e un cucchiaio di prezzemolo tritato. Dopo circa cinque minuti aggiungete un litro abbondante di acqua e lasciate sobbollire per circa mezz’ora, quindi frullate il tutto. Aggiungete ora un mestolo per volta del passato di porcini nel riso sino a cottura del risotto, aggiustando di sale e pepe. A cottura ultimata, mantecate con burro e parmigiano, inserite le castagne che avevate messo da parte e servite caldo.
ABBINAMENTO VINO: per questo piatto è necessario abbinare un vino che abbia potenza olfattiva, buona freschezza e succulenza. Consiglierei pertanto un ottimo Vorberg a base di Pinot Bianco del Trentino Alto Adige e precisamente in provincia di Bolzano.E’ ideale per zuppe di pesce, pepata di cozze, primi di pesce, astice speziato, ma anche con i tipici asparagi bianchi di Terlano grigliati, coi carciofi alla romana, (normalmente difficili da abbinare) col pecorino e risotti come quello sopra illustrato. Il Vorgerg Pinot Bianco Doc si presenta con un colore giallo paglierino più o meno carico. Il profumo è ricco di sfaccettature, quelle più evidenti sono le note di pesca bianca, melone, mela e aromi di frutta essiccata, quali l’arancio e l’ananas. Il sapore mette in evidenza le combinazioni delle componenti gustative fruttate, aromatiche e sapide che emergono vigorose al palato, fino a far percepire un retrogusto aromatico, persistente e spiccatamente minerale.
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