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CHIVASSO. E' iniziato il regno dell'Abbà Emanuel Bava

CHIVASSO. E' iniziato il regno dell'Abbà Emanuel Bava

L'ingresso in Duomo dell'Abbà Emanuel Bava (al centro)

E’ iniziato il regno di Emanuel Bava, 62esimo Abbà del Carnevale di Chivasso. Ieri pomeriggio in Duomo, alla Messa officiata dal Vescovo di Ivrea Monsignor Edoardo Cerrato e dal parroco don Davide Smiderle, il consigliere comunale di centrodestra, sansebastianese di residenza ma chivassese di adozione, è stato incoronato Abbà dell’edizione 2015 del Carnevale. Dopo la celebrazione eucaristica e le foto di rito con l’Ordine delle Bele Tolere della presidente Lisa Marie Rorato e il Magnifico Coro degli Abbà del patron Gianfranco Germani, la cerimonia è proseguita in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa. Lì, ad attendere l’Abbà, un influenzato sindaco Libero Ciuffreda, che ha saltato la Santa Messa delegando la sua funzione all’assessore Giulia Mazzoli. Ciuffreda ha quindi consegnato a Bava le chiavi della città, poi dal balcone di Palazzo Santa Chiara, il neo Abbà ha letto il suo proclama. Inevitabili i riferimenti all’impegno politico: da tre legislature, prima con Matola, poi con De Mori, quindi con Ciuffreda, “il rampollo dei Bava di San Sebastiano” siede in Consiglio comunale. Così come quelle all’imminente Expo 2015. “[...] Nos a messer Giuffreda rendiam ossequi e rassicurazioni, ‘stia sereno’ pur se da opposti scanni... indi proponiam lo patto... del Nazzaro, che nel 1900 porto li noisetttes alla parigina manifestazione in fattiva collaborazione, insiem promuoverem li Nocciolini alla milanese esposizione [...]”. Nel proclama Bava ha anche citato i giornali locali che raccontano di Chivasso e dintorni e poi ha auspicato quello che vorrebbe che fosse il prossimo Carnevale: “Giovane, interpretato da giovani, per i giovani e nel segno dell’allegria!”. E festa sia. _DSC2465 _DSC2475 _DSC2481 _DSC2489 _DSC2491 _DSC2509 _DSC2510 _DSC2513 _DSC2517 _DSC2460 _DSC2463
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