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15 Novembre 2014 - 10:50
Marcellina? Forse era qui?
Beata vergine della neve
Il Rocca accenna ad un "pozzo" come unica vestigia del passato di Marcellina che secondo lui era posto al centro della città. Nel suddetto pozzo, la notte della sua distruzione, sarebbero stati gettati dai suoi abitanti tutti i preziosi delle famiglie ricche per non farle cadere in mano ai barbari, compreso un cane d'oro che veniva messo su un erpice per arare la terra detta anche "Pietra Cagnola", un busto di Cesare Augusto sempre d'oro e chi ne ha più ne metta. Forse sono queste favole che hanno indotto a pensare che anche la città stessa fosse un'invenzione. E come dare torto agli scettici con argomenti come questi, ma credo di aver portato argomentazioni abbastanza serie per distinguere cosa é diventata leggenda e cosa rimane una solida realtà. Il "Pozzo" invece si trattava quasi certamente di un "Tempio Pozzo", composto di un corpo rettangolare con vestibolo e camere per i visitatori che avessero voluto sostare qualche ora per riposarsi e bere l'acqua considerata salutare, probabilmente una sorgente di acqua solforosa. Dall'edificio rettangolare si passava sotto un porticato fino al pozzo coperto dove una scalinata portava alla sorgente. Abbiamo finito. Spero di aver destato in voi , cari lettori, curiosità e interesse perchè, ricordate, il passato non se ne resta mai tanto tranquillo, altrimenti perchè si studierebbe la storia?Edicola digitale
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