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Torino Caselle supera i 5 milioni di viaggiatori: 2025 l’anno migliore della sua storia aeroportuale

Record di passeggeri nel 2025, nuove rotte e ricadute economiche che rafforzano il ruolo strategico dello scalo

Torino Caselle

Torino Caselle supera i 5 milioni di viaggiatori: 2025 l’anno migliore della sua storia aeroportuale (foto di repertorio)

Per la prima volta dalla sua apertura, l’aeroporto di Torino Caselle supera la soglia dei cinque milioni di passeggeri annui, chiudendo il 2025 con un risultato che segna una svolta nella storia dello scalo piemontese. Un traguardo simbolico e concreto allo stesso tempo, che certifica la crescita costante registrata negli ultimi anni e consolida il ruolo dell’aeroporto come infrastruttura strategica per il Nord Ovest.

Il dato definitivo arriva a fine anno, dopo che già l’11 dicembre Caselle aveva superato il precedente primato del 2024, quando i passeggeri si erano fermati a 4.693.977. Le previsioni formulate all’inizio della stagione invernale si sono quindi rivelate fondate, accompagnando uno sviluppo che non ha conosciuto battute d’arresto nemmeno nei mesi tradizionalmente meno dinamici.

A segnare simbolicamente il passaggio oltre quota cinque milioni sono stati Camilla Taddei e Antonino Imbesi, due passeggeri torinesi atterrati a Caselle con il volo Ryanair FR774 da Barcellona. Ad accoglierli in aeroporto c’era l’amministratore delegato di Torino Airport, Andrea Andorno, insieme a numerosi dipendenti del gruppo Sagat, in un momento che ha assunto il valore di celebrazione collettiva.

«Siamo davvero felici di celebrare questo traguardo – ha commentato Andorno –. L’aeroporto continua a crescere, con nuove rotte aperte nelle scorse settimane e altre già annunciate per la stagione estiva. È un risultato importante che si traduce in ricadute positive per tutto il territorio, con benefici diretti sull’economia e sull’occupazione locale».

Secondo i dati dell’Aci Impact Calculator, lo scalo torinese genera infatti, considerando l’impatto economico diretto, indiretto, indotto e catalitico, l’equivalente di 35mila posti di lavoro. Numeri che restituiscono la dimensione reale dell’aeroporto non solo come nodo di trasporto, ma come motore economico capace di incidere su turismo, servizi, logistica e attrattività internazionale del Piemonte.

Il record del 2025 arriva in una fase in cui Caselle ha rafforzato il proprio posizionamento sul mercato, ampliando il ventaglio delle destinazioni e intercettando una domanda sempre più diversificata, tra viaggi leisure e traffico business. La crescita delle rotte, unita alla capacità di tenuta operativa dello scalo, ha contribuito a consolidare la fiducia delle compagnie aeree e dei passeggeri.

Nel ringraziare il personale, Andorno ha sottolineato il lavoro quotidiano della comunità aeroportuale: «Desidero ringraziare le colleghe e i colleghi del Gruppo Sagat e tutti coloro che operano nello scalo per l’impegno costante nell’accoglienza dei passeggeri, oltre a chi, in questo anno, ha scelto Torino come punto di partenza o di arrivo dei propri viaggi».

Il superamento dei cinque milioni non rappresenta soltanto un punto d’arrivo, ma apre una nuova fase per l’aeroporto torinese, chiamato ora a consolidare i risultati raggiunti e a misurarsi con sfide legate a sostenibilità, competitività e qualità dei servizi. Un obiettivo centrato che, numeri alla mano, ridisegna il peso di Caselle nello scenario aeroportuale nazionale.

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