Nuovo record per l'aeroporto di Torino-Caselle, già superato il traffico del 2024

A 20 giorni dalla fine dell’anno, l’aeroporto di Torino ha superato il record di traffico stabilito nel 2024, che lo aveva visto segnare un totale di 4 milioni 693mila 977 passeggeri. Ieri i passeggeri trasportati hanno raggiunto quota 4.694.975.
Il mese di novembre ha superato per la prima volta la soglia dei 400mila passeggeri ed è stato in crescita del 15% rispetto allo stesso mese del 2024. “La stagione invernale 2025-2026, iniziata lo scorso 26 ottobre, si apre così all’insegna della crescita e con la più ampia offerta di posti mai messi in vendita per volare da e per lo scalo piemontese”, fa sapere in una nota Sagat, la società che gestisce lo scalo di Caselle Torinese.

“A questo forte incremento stanno contribuendo il terzo aeromobile Ryanair in base a Torino con le nuove rotte per Liverpool e Pescara e con l’aumento di frequenze su moltissime destinazioni; le nuove rotte verso l’Est Europa, come Budapest e Sofia di Wizz Air, e la vasta offerta legata al turismo della neve”.

Da domani inoltre partirà il volo per Chisinau di Wizz Air e dal 20 dicembre Aer Lingus collegherà Torino e Dublino fino a due volte alla settimana. Infine, la novità per le festività natalizie è il volo verso Sharm el Sheikh, servita da Neos (Alpitour World). L’aeroporto conta venti Paesi collegati, dodici nuove rotte, sette nuove destinazioni e quindici mete, di cui otto internazionali.

Le mete più richieste per Natale e Capodanno 2025-2026

Con il traffico in crescita e tante nuove rotte disponibili da Torino, molti viaggiatori stanno già programmando le proprie vacanze di Natale 2025 e Capodanno 2026. Le proposte per questo periodo spaziano fra città ricche di atmosfera natalizia, spiagge calde, mercatini incantati e grandi celebrazioni urbane.

1. Capitali europee e città d’arte

Per chi ama l’atmosfera delle feste, le città europee rimangono tra le scelte principali. Vienna, Parigi, Amsterdam, Londra e Barcellona spiccano per i mercatini di Natale, le luminarie e le celebrazioni di Capodanno. Praga, Budapest e Madrid offrono scenari storici e piazze animate, mentre Edimburgo si conferma una meta molto apprezzata grazie all’Hogmanay, il celebre Capodanno scozzese fatto di eventi, musica e fuochi d’artificio.

2. Mercatini di Natale e atmosfere invernali

Le destinazioni con mercatini tradizionali e paesaggi innevati restano ideali per chi vuole vivere appieno lo spirito natalizio. Vienna è un classico, con i suoi mercatini storici e un’atmosfera fiabesca. Rovaniemi, in Lapponia, richiama famiglie e viaggiatori alla ricerca di un Natale “da cartolina”, mentre borghi europei come Bruges, Tallinn e diverse località alpine offrono luci, bancarelle e scenari suggestivi.

3. Mete al caldo e lunghe vacanze di sole

Per chi desidera lasciarsi alle spalle il freddo invernale, non mancano le alternative al caldo. Dubai, Marrakech, Sharm el Sheikh e le Isole Canarie sono tra le mete più richieste per sole e relax anche a dicembre. Fuori dall’Europa, Cape Town, Miami e le Maldive attirano chi punta su una vacanza più lunga con temperature estive e servizi turistici di alto livello.

4. Idee alternative e città sottovalutate

Accanto alle destinazioni più note, cresce l’interesse per mete meno affollate ma ricche di fascino. Bucarest e Danzica propongono atmosfere diverse, costi più contenuti e mercatini caratteristici, mentre Eindhoven, nei Paesi Bassi, si presta bene a un weekend lungo tra eventi locali e celebrazioni di fine anno.

Consigli pratici per viaggiare nel periodo delle feste

Prenotare con anticipo è fondamentale: dicembre e fine anno sono tra i periodi più richiesti per voli e hotel. Vale la pena valutare sia brevi soggiorni per Capodanno sia vacanze più lunghe per Natale, soprattutto per le mete lontane o al caldo. Molti eventi natalizi e di fine anno prevedono inoltre biglietti o prenotazioni anticipate, dai mercatini ai grandi festeggiamenti della notte di San Silvestro.