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Nuova casa per l’Ufficio Immigrazione: accordo firmato a Torino

Siglato l’accordo tra Curia e Prefettura

Nuova casa per l’Ufficio Immigrazione

Nuova casa per l’Ufficio Immigrazione: accordo firmato a Torino (foto di repertorio)

Il trasferimento dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Torino entra in una fase decisiva. È stato infatti siglato il contratto di comodato d’uso gratuito tra la Curia e la Prefettura, che consentirà l’insediamento definitivo degli uffici all’interno del complesso del Santo Volto, in via Val della Torre 3. L’accordo dovrà ora essere approvato con Decreto Ministeriale e successivamente registrato.

Il complesso sarà destinato in modo stabile alle attività dell’Ufficio Immigrazione. Dopo la consegna formale dei locali da parte della Curia, la Questura procederà alla riorganizzazione degli spazi, con particolare attenzione alle esigenze del pubblico e agli sportelli dedicati alla presentazione delle istanze di permesso di soggiorno e al rilascio dei titoli.

Il trasferimento arriva dopo la chiusura definitiva dello sportello unico di corso Verona, avvenuta tra febbraio e marzo. In quella fase sono stati attivati sportelli temporanei in diverse sedi cittadine. In via Botticelli 116 sono state concentrate le attività legate alla consegna dei permessi di soggiorno e dei titoli di viaggio. In via Fratelli Ruffini 11 sono invece confluite le richieste di permesso di soggiorno nell’ambito della protezione internazionale e le integrazioni documentali.

Parallelamente è stato potenziato anche il front-office di via Doré, già operativo da tempo, con nuovi sportelli dedicati alla gestione delle istanze presentate tramite procedura postale. Una riorganizzazione complessa, necessaria per garantire continuità del servizio in una fase di profondo cambiamento logistico e operativo.

Il nuovo assetto consentirà di riunificare i servizi oggi distribuiti su più sedi all’interno della struttura di via Val della Torre, che offre spazi adeguati per l’accoglienza del pubblico e per l’attività amministrativa. Una concentrazione che punta a migliorare l’efficienza e a semplificare l’accesso ai servizi per i cittadini stranieri.

Resteranno comunque attivi gli sportelli distaccati per la presentazione delle domande di rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno presso i Commissariati di Bardonecchia e Ivrea, già riconosciuti come poli decentrati dell’Ufficio Immigrazione. A questi si aggiungerà anche il Commissariato di Rivoli, rafforzando la rete territoriale.

Nonostante le difficoltà legate alla riorganizzazione, nel corso del 2025 si è registrato un aumento significativo delle istanze acquisite e dei permessi di soggiorno rilasciati. Un dato che conferma la crescente pressione sugli uffici e la necessità di strutture adeguate.

Un ruolo centrale lo ha avuto l’introduzione del sistema Prenotafacile, che ha consentito di ottimizzare la gestione degli appuntamenti, ridurre i tempi di attesa e migliorare l’accesso ai servizi. Attraverso la prenotazione online hanno potuto presentare domanda anche i cittadini ucraini presenti sul territorio, impegnati nel rinnovo del permesso di soggiorno per protezione temporanea.

Il trasferimento al Santo Volto rappresenta quindi un passaggio chiave per l’organizzazione dell’Ufficio Immigrazione torinese, chiamato a rispondere a numeri sempre più elevati e a una domanda in costante crescita.

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