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Da Agliè all’Aquila, Marzia Baudino diventa maresciallo della Guardia di Finanza a 23 anni

Dopo il liceo a Ivrea e dieci anni di nuoto agonistico a Rivarolo, la scelta che ha cambiato la sua vita e il traguardo raggiunto il 17 dicembre

Da Agliè all’Aquila

Da Agliè all’Aquila, Marzia Baudino diventa maresciallo della Guardia di Finanza a 23 anni

Classe 2002, originaria di Agliè, un percorso costruito con metodo, disciplina e scelte nette. Marzia Baudino è stata promossa maresciallo della Guardia di Finanza al termine dei due anni di corso svolti all’Aquila, entrando ufficialmente nei ranghi del Corpo con il grado che segna l’avvio della sua carriera operativa. La nomina è arrivata il 17 dicembre 2025, una data che rappresenta un passaggio decisivo nella sua storia personale e professionale.

Il cammino parte dal liceo Gramsci di Ivrea, indirizzo economico-sociale, dove Baudino ha completato il proprio percorso di studi. Anni di formazione scolastica affiancati da un impegno sportivo costante: per dieci anni ha praticato nuoto agonistico presso la piscina di Rivarolo Canavese, iniziando a otto anni e crescendo all’interno della squadra Dynamic Sport. Un’esperienza che lei stessa riconosce come determinante. «Fin da quando avevo 8 anni mi sono appassionata al nuoto e ringrazio tanto la mia vecchia squadra “Dynamic Sport” per avermi cresciuto e trasmesso la disciplina necessaria».

Disciplina, continuità e capacità di affrontare la fatica sono elementi che tornano anche nella scelta successiva, quella più impegnativa. Terminato il liceo, arriva il momento di decidere il futuro. «Terminato il mio percorso di studi, grazie al sostegno di mio papà e al giusto incoraggiamento sono giunta alla decisione che ad oggi mi ha cambiato la vita, entrare nella Guardia di Finanza». Una decisione maturata nel tempo, sostenuta dalla famiglia e da chi le è stato vicino, che l’ha portata ad affrontare uno dei percorsi formativi più selettivi.

I tre anni di corso all’Aquila non sono stati semplici. Un periodo intenso, segnato da studio, addestramento e momenti di difficoltà, come accade a chi sceglie una carriera nelle forze armate. Baudino non nasconde le fatiche affrontate. «Ringrazio tutte le persone che mi hanno consigliato e spronato ad andare avanti e a superare i momenti più complicati al corso». Parole che restituiscono la dimensione collettiva di un risultato personale, costruito anche grazie a una rete di sostegno.

La promozione a maresciallo arriva come coronamento di questo percorso, ma senza retorica. «Il 17/12/2025 sono diventata Maresciallo, sono consapevole che questo rappresenta solo il primo passo della mia carriera, ma sono fiera di questo e di quello che porterà nel mio futuro». Una consapevolezza che riflette il senso del motto del Corpo, “Nec recisa recedit”, non arretra nemmeno spezzata, che accompagna idealmente l’ingresso ufficiale nella Guardia di Finanza.

Dalla provincia torinese all’Abruzzo, dallo sport agonistico alla formazione militare, la storia di Marzia Baudino racconta una traiettoria lineare ma tutt’altro che scontata, fatta di studio, sacrifici e scelte coerenti. Un traguardo che segna l’inizio di un cammino professionale ancora tutto da scrivere, ma già fondato su basi solide.

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