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Rotary uniti per il territorio, a Torino arriva l’ambulatorio mobile assistere i più fragili

La consegna il 3 dicembre a Villa Marone Cinzano nella Giornata delle Persone con Disabilità

Rotary uniti per il territorio, a Torino arriva l’ambulatorio mobile assistere i più fragili

Rotary uniti per il territorio, a Torino arriva l’ambulatorio mobile assistere i più fragili

Il Rotary Club Torino Duomo, insieme ai club Torino, Torino Sabauda, Settimo Torinese e Ciriè e Valli di Lanzo, si prepara a consegnare un nuovo ambulatorio mobile al Corpo Italiano Volontario Emergenza Soccorso e Solidarietà (Civess Odv). L’iniziativa verrà presentata il 3 dicembre alle 19.15 a Villa Marone Cinzano, sede storica dell’Unione Industriali di Torino, in via Vincenzo Vela, nel giorno dedicato alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Saranno presenti il Governatore del Distretto 2031 Felice Invernizzi, il presidente del Rotary Torino Duomo Oriano Barbin, capofila del progetto, e il presidente della Civess Marcello Nucera.

Il nuovo mezzo rappresenta un tassello aggiuntivo nella rete dei servizi socio-sanitari rivolti alle persone più vulnerabili. Il progetto nasce con un obiettivo preciso: facilitare l’accesso alle cure a chi vive condizioni di marginalità, sia nelle zone centrali della città sia nelle aree periferiche dove la distanza dai servizi pubblici consolida difficoltà già strutturali. La logica non è quella di sovrapporsi al Servizio Sanitario Nazionale, ma di integrarsi a quanto già esistente, intercettando bisogni che rischiano di restare ai margini.

L’iniziativa si colloca nella scia del protocollo recentemente siglato dal Rotary con il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, finalizzato a promuovere progettualità capaci di migliorare l’autonomia, la partecipazione sociale e le competenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie. La consegna dell’ambulatorio avviene dunque in un contesto simbolico, che rafforza il ruolo del volontariato organizzato e delle realtà associative nella tutela dei più fragili.

Oriano Barbin

Il veicolo sarà impiegato in interventi di sostegno immediato e assistenza sanitaria di base, ma anche nella distribuzione di beni di prima necessità nei casi di emergenza o indigenza. La Civess, che opera da Pianezza, garantisce da anni attività gratuite per persone senza fissa dimora: servizi di ambulatorio e medicina generale, interventi infermieristici, orientamento socio-sanitario e culturale, accompagnamenti presso strutture pubbliche per visite ed esami specialistici. Grazie al nuovo mezzo, queste attività potranno ora raggiungere in modo più capillare i destinatari.

Nel comunicato diffuso dal Rotary, il presidente Oriano Barbin ricorda l’origine del progetto con un passaggio diretto che restituisce la dimensione concreta dell’iniziativa. «Ho conosciuto la Civess per caso alla chiesa del Sacro Volto di Torino. Purtroppo avevano da poco subito il furto dell’ambulatorio che utilizzavano e che era poi stato ritrovato in pessime condizioni, gravemente vandalizzato. Il loro impegno a favore di chi vive in situazioni di indigenza mi ha subito colpito e ho iniziato a pensare a come il Club avrebbe potuto sostenerli. La collaborazione di diversi Rotary per un obiettivo tanto sensibile rende onore a quanti hanno partecipato e mette in risalto l’impegno sociale e umano che deve essere al primo posto nel nostro Club. Donare il nuovo ambulatorio in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità rende questo momento ancora più ricco di emozione ed importanza».

Parole che incorniciano il senso dell’operazione: una risposta concreta a una necessità reale, generata da un atto di vandalismo che aveva compromesso uno strumento essenziale per l’assistenza ai più fragili. Nei prossimi mesi, i Rotary Club coinvolti stanno già valutando l’avvio di ulteriori giornate dedicate alla sensibilizzazione e alla prevenzione, ampliando così l’impatto di un progetto che mette al centro dignità, tempestività e cura.

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