Neve sottile imbianca le Alpi di confine: creste bianche e fiocchi fino ai fondovalle

La situazione meteo evolve come previsto sulle Alpi di confine, dove fin dal mattino si registrano deboli nevicate distribuite in modo irregolare ma persistente. Si tratta di precipitazioni leggere, tipiche delle prime incursioni fredde di stagione, che stanno imbiancando le creste e mantenendo un manto sottile nelle aree più esposte.

Il quadro cambierà nel pomeriggio-sera, quando un secondo fronte perturbato raggiungerà l’arco alpino portando nuovi fenomeni. Non sono attese nevicate importanti, ma ulteriori apporti di modesta entità concentrati soprattutto lungo le catene di confine. Le correnti occidentali potrebbero inoltre favorire brevi sconfinamenti verso le zone più basse: qualche fiocco a bassa quota non è escluso nelle aree prossime ai fondovalle occidentali e settentrionali, specie nelle fasi più intense del passaggio frontale.

In attesa dell’arrivo del nuovo impulso perturbato, la fotografia da Ceresole Reale (TO) mostra la situazione attuale: un paesaggio già imbiancato, un’atmosfera invernale e una neve che cade fine, costante, senza accumuli significativi ma sufficiente a ricordare che la stagione fredda ha ormai ingranato.

Nelle prossime ore l’attenzione resta puntata sull’evoluzione del fronte, mentre le temperature rimangono basse e i versanti più in ombra potrebbero registrare locali gelate. Gli scenari, tuttavia, non indicano criticità: si tratta di un passaggio tipico per il periodo, destinato a lasciare un’impronta leggera prima di un probabile miglioramento nelle giornate successive.

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