Cerca

Attualità

Matrimonio civile, Torino cambia le regole: arriva il corso prematrimoniale

Un percorso volontario per unioni più consapevoli e solide

Matrimonio civile

Matrimonio civile, Torino cambia le regole: arriva il corso prematrimoniale (foto di repertorio)

Torino cambia passo e porta dentro il matrimonio civile qualcosa che finora nessun Comune italiano aveva mai proposto. Dal 2026, chi decide di sposarsi potrà partecipare a un corso prematrimoniale gratuito, pensato per aiutare le coppie a entrare nella nuova vita con informazioni chiare, strumenti pratici e un supporto professionale che va oltre la semplice firma in sala matrimoni.

La sperimentazione nasce per rispondere a una realtà evidente: ogni anno in città si celebrano migliaia di unioni e molte coppie arrivano al giorno del matrimonio senza conoscere fino in fondo cosa significhi convivere dal punto di vista giuridico, economico, emotivo. Per questo il Comune ha scelto un modello innovativo, che prevede più appuntamenti durante l’anno e un percorso diviso in due parti fondamentali.

La prima è il modulo giuridico, che affronta diritti, doveri, responsabilità patrimoniali, regimi economici, filiazione e tutto ciò che il codice civile prevede per i coniugi. La seconda, ed è la vera novità, è il modulo psicologico-relazionale, un percorso pensato per aiutare le coppie a comunicare meglio, gestire i conflitti, comprendere le dinamiche quotidiane e prepararsi a una vita condivisa con maggiore consapevolezza. Un approccio che rende Torino pioniera in Italia: nessun altro Comune ha introdotto una preparazione emotiva e psicologica strutturata per chi si sposa civilmente.

L’intenzione, già anticipata dal progetto, è di ampliare i contenuti negli anni successivi, includendo anche la gestione delle finanze familiari, i temi legati alla genitorialità, i servizi dedicati alle famiglie e tutte quelle situazioni che spesso sorprendono le coppie dopo il matrimonio. La partecipazione sarà volontaria e completamente gratuita. Le sedi, gli orari e il calendario verranno comunicati una volta definito il protocollo con gli Ordini professionali coinvolti.

La costruzione del progetto vede impegnati gli assessorati ai Servizi Civici, alle Politiche per le Famiglie e alle Pari Opportunità, con un lavoro politico avviato da due consigliere che hanno voluto portare in città un modello di preparazione più attento ai bisogni reali delle coppie.

Il nuovo corso prematrimoniale rappresenta dunque una svolta culturale: il matrimonio civile non è più soltanto un atto amministrativo, ma un passo che il Comune vuole sostenere accompagnando le coppie prima della cerimonia, offrendo strumenti utili e un punto di riferimento istituzionale. Torino apre così una strada che potrebbe diventare un modello nazionale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori