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17 Novembre 2025 - 09:09
Germana Busca (a destra) e Ludovica Amat (a sinistra)
C’è chi del cioccolato ne fa una merenda e chi, invece, ci costruisce sopra un pezzo di memoria.
E c’è Germana Busca, alias Mamma Gy, che nel suo laboratorio/ cucina, il GyLab, ha deciso di trasformare quel ricordo in una storia, e successivamente in una ricetta. E’ successo sabato 15 novembre, quando il profumo del cacao si è mescolato al rumore delle voci: quelle di un piccolo gruppo di donne arrivate per un workshop che ha messo insieme due cose che, in fondo, richiedono la stessa delicatezza, ovvero la cucina e la scrittura.
L’idea è della storica azienda Zaini, da più di cento anni produttrice di cioccolato e con una filosofia semplice, quella di credere nelle persone, soprattutto nelle donne, e nelle loro storie. Non un claim da spot, ma un criterio operativo: scegliere collaborazioni che funzionano per empatia, non per strategia. Con Germana l’intesa è stata immediata e lo si è percepito dall’atmosfera del laboratorio, dove chi ha partecipato ha portato con sé un frammento di vita legato al cioccolato. Piccoli ricordi che, grazie alla guida dell’esperta di comunicazione e scrittura Ludovica Amat, sono diventati racconti autobiografici.
La cucina si è fusa con la narrazione: ogni storia è poi diventata una ricetta, grazie alle mani esperte di Germana. Una corrispondenza uno a uno, completamente dedicata alla persona.
Racconti e ricette andranno a comporre il ricettario che Zaini sta costruendo attraverso i vari workshop sparsi per l’Italia: la raccolta di “Storie di Cioccolato Zaini”, autobiografie zuccherate eppure sincere, dove la materia prima non è il cacao, ma la memoria.
È stato un pomeriggio leggero, pieno di chiacchiere, ricordi, condivisione e mani in pasta, senza la solennità dei corsi professionali né la frenesia dei tutorial. Qui ci si è raccontate, si è imparata una tecnica di scrittura, si è scoperto un trucco per lavorare meglio un impasto. E soprattutto si è capito che il cioccolato, prima di essere un ingrediente, è un legame, perchè ne basta il profumo per far riaffiorare un momento, una persona, un luogo.

Le partecipanti al workshop insieme a Mamma Gy
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