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01 Novembre 2025 - 09:47
Il presidente Alessandro Alice
Le piccole realtà locali custodiscono spesso un potenziale autentico di socialità e innovazione, fatto di passione e spirito di collaborazione. È in questo contesto, tra le valli e i paesi del Canavese, che è nata l’esperienza degli Amis dal Furn, una band diventata in pochi anni un punto di riferimento per l’animazione del territorio, unendo musica e amicizia con leggerezza e professionalità.
“Siamo nati un po’ per caso”, racconta Alessandro Alice, presidente dell’associazione musicale Amis dal Furn. Musicista e suonatore di sousafono – strumento a fiato della famiglia degli ottoni, pensato per le bande e le esibizioni in movimento – Alice ricorda quella giornata di fine settembre 2017 tra Forno Canavese e Prascorsano. “In mattinata abbiamo suonato per l’85° anniversario della sezione ANA di Forno, mentre nel pomeriggio eravamo attesi alla festa della vendemmia di Prascorsano.”
Non avendo tempo per cercare altri musicisti, Alessandro raggiunse Prascorsano con lo stesso gruppo di dieci persone. Al loro arrivo scoprirono che gli organizzatori li avevano già annunciati come gli Amis dal Furn. Un nome nato per caso, che è poi rimasto come segno distintivo dell’associazione.
Oggi gli Amis dal Furn sono una presenza costante nelle feste e negli eventi del Canavese. Il presidente spiega che il gruppo è sempre disponibile per nuove collaborazioni, spaziando dalle sagre e inaugurazioni a iniziative di carattere più istituzionale.
Tra le esibizioni più significative, quella dedicata a Elena Colombo, bambina vittima dell’Olocausto cui è intitolata la scuola elementare di Forno Canavese, per cui hanno preparato brani in tema. Più recentemente hanno animato la festa aziendale della Fresia Alluminio di Volpiano, con un concerto a sorpresa per i dipendenti.
Il gruppo collabora anche con diversi comuni del territorio, tra cui Levone, dove accompagneranno una compagnia teatrale in un progetto sulle masche, le streghe della tradizione piemontese.

Apertura del concerto de I Nomadi a Forno Canavese a fine settembre del 2024

Rivarolo, mercatino del Bjautagambe nel novembre 2024
Uno degli episodi più curiosi risale al 2023, ancora a Prascorsano, quando durante la festa della vendemmia scoprirono che nel vicino Forno Canavese si teneva un festival olistico a cui partecipava Peppe Vessicchio. “Stavamo finendo la cena nel padiglione della Pro Loco quando ci dissero che Vessicchio era a cena al ristorante Stella Alpina”, racconta Alice. “Siamo andati a salutarlo e ne è nata una scena surreale.”
Il direttore d’orchestra, divertito e un po’ spiazzato, si ritrovò a dirigere la banda con un grissino durante L’amour Toujours di Gigi D’Agostino. “È stato un momento irripetibile – commenta Alessandro – forse l’apice della nostra carriera.”
La formazione è composta da musicisti di diverse età, dai professionisti ai dilettanti, nati tra gli anni ’90 e i 2000, con il più giovane del 2006. Alice coordina il gruppo, cura gli arrangiamenti e rielabora i brani in base al numero di componenti disponibili. Ogni anno aggiungono una decina di pezzi al loro repertorio, che ormai supera i 140 titoli.
Tra le iniziative più riuscite c’è il format Juke Box Band, in cui il pubblico sceglie i brani da un elenco numerato gridando un colore e un numero. Un modo semplice e divertente per coinvolgere chi ascolta.
Durante la pandemia hanno realizzato video musicali a distanza, reinterpretando, "All I want for christmas" di Mariah Carey, "Espresso Macchiato" di Tommy Cash e, in segno di solidarietà con l’Ucraina "Stefania" dei Kalush Orchestra.
“Ci piace scherzare – dice Alice – ma quando serve sappiamo essere seri e professionali.” Il presidente sottolinea l’importanza della gestione trasparente: “Teniamo i registri aggiornati, responsabilizziamo i soci e abbiamo una convenzione con la SIAE per i diritti d’autore.”
Il gruppo si prepara ora a nuove sfide, con l’obiettivo di crescere e portare la propria musica in nuove piazze, mantenendo viva la partecipazione alla festa della montagna in punta a Monte Soglio, appuntamento fisso di metà luglio con gli alpini di Corio, Levone, Rocca, Rivara e Forno.
Per chi fosse interessato, è possibile seguirli sulle varie piattaforme social (Instagram, Facebook e YouTube) cercando "Gli Amis dal Furn". I prossimi appuntamenti saranno Domenica 9 novembre, alle ore 15:00, a Rivarolo, con il tradizionale Mercatino dei bjautagambe che animerà le vie cittadine, Lunedì 8 dicembre, alle ore 21:00, presso le scuole medie di Forno Canavese, avremo un Concerto speciale per la presentazione del toccante libro "Elena. Storia di Elena Colombo, una bambina sola nella Shoah" di Fabrizio Rondolino e Venerdì 12 dicembre, alle ore 21:00, con la nostra Festa del Tesseramento dell'Associazione Terra Mia al Salone Martinetti di Castellamonte. Per il nuovo anno, nuove miracolanti avventure si stanno allineando assieme all'imprevedibilità di questo gruppo di musicisti canavesani.

Rivarolo Canavese , 20 marzo 2025, concerto in collaborazione con Anpi di Rivarolo per presentazione volume "Ora e Sempre Resistenza"

Alla Festa dell'Uva , Settembre 2025, con il Rione Vallo a Caluso

Elezione del Presidente, da sinistra a destra: il presidente nuovamente eletto Alessandro Alice e il vice Matteo Scaglione al Pranzo Sociale a Forno Canavese
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