AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
25 Ottobre 2025 - 15:36
Valentino Fresia
È stato Valentino Fresia, amministratore delegato di Fresia Alluminio, ad aprire ieri mattina la tappa torinese di Missione Italia 2025, il roadshow promosso dal consorzio ALsistem che ha preso vita nella sede di Volpiano, punto di riferimento per l’innovazione e la ricerca nel settore dell’alluminio. Un ritorno atteso, dopo il successo dello scorso anno, con una nuova giornata interamente dedicata alla costruzione sostenibile, all’economia circolare e all’innovazione tecnologica.
Nel suo intervento introduttivo, Valentino Fresia ha ribadito il ruolo dell’azienda nel percorso di trasformazione del settore del serramento: «Innovare oggi significa assumersi la responsabilità di immaginare un futuro più efficiente, più pulito e più umano». Un messaggio che ha fatto da filo conduttore a una giornata intensa di confronti, esperienze e idee, scandita da dieci interventi di altissimo profilo tecnico e culturale.

Fresia Alluminio, Volpiano
Sul palco si sono alternati Norbert Lantschner, fondatore del protocollo CasaClima e tra i più autorevoli ambasciatori europei della sostenibilità ambientale, Luigi Galimberti, presidente di Toseed e CEO di Isires, che ha portato l’esperienza della ricerca applicata all’innovazione urbana, e Alessandro Longo, senior architect del gruppo Lombardini22, promotore di una visione condivisa e inclusiva dell’architettura contemporanea.
Non meno rilevante l’intervento dell’avvocata Elisabetta Saffioti, esperta di diritto ambientale e consulente sui temi della direttiva Casa Green, che ha posto l’accento sulla necessità di un quadro normativo stabile e lungimirante: «Non possiamo permetterci politiche di facciata. L’efficienza energetica e la rigenerazione urbana devono diventare cultura diffusa, non solo obbligo di legge».
Tra i relatori anche Marco Montalbano, Vincent Spaccapeli, Ivano De Simone, Mattia Belli e Daniele Saibene, che hanno offerto uno sguardo tecnico e operativo sui nuovi paradigmi del BIM, del retrofit, dell’intelligenza artificiale applicata al design e delle certificazioni ambientali di nuova generazione.
Il dibattito si è mosso lungo un asse preciso: coniugare competitività e responsabilità, industria e territorio, tradizione e tecnologia. L’obiettivo, condiviso da tutti, è di costruire una nuova filiera dell’edilizia consapevole, capace di dialogare con le politiche del PNRR e con la spinta verso un’Europa sempre più attenta al clima e all’efficienza energetica.
Grande attenzione è stata riservata anche all’innovazione di prodotto. Fresia Alluminio e il Consorzio ALsistem, hanno presentato cinque nuovi sistemi per serramenti in alluminio ad alta efficienza energetica, pensati per rispondere alle sfide della sostenibilità e alle nuove direttive europee in materia di edilizia. Protagonista assoluto il Planet 82 UP, frutto di anni di ricerca e sviluppo, capace di coniugare prestazioni da Passive House con ingombri ridotti e un’estetica pulita e contemporanea.

Sono stati illustrati i dettagli del progetto, dal taglio termico da 48 millimetri alle nuove guarnizioni in EPDM e polietilene espanso, fino ai valori di trasmittanza termica record (Uw 0.68 W/m2K) che pongono il sistema ai vertici della categoria. Valentino Fresia ha anche richiamato l’attenzione sulla sfida imposta dall’Energy Performance of Building Directive, sottolineando l’urgenza di un impegno collettivo verso la decarbonizzazione entro il 2050. Un intervento che ha rafforzato l’idea di una filiera dell’alluminio pronta ad affrontare con competenza e visione la transizione energetica in corso.
Momenti informali, come il coffee break e il networking lunch, hanno favorito lo scambio diretto tra imprese, professionisti e progettisti, creando una rete concreta di contatti e collaborazioni.
L’evento è stato organizzato da Fresia con i colleghi di ALsistem: ALCA, Aluroma Metalli, Edil Sider, CMP, Marini 1934, Meral, Principe, Ferroedilizia e Sasl. Con il sostegno di Monticelli, Ensinger, GiEsse, Technofrom e Master e il patrocinio della Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, Save the Planet, Unicmi e Anfit. Partner: Lombardini22.
Nel pomeriggio, i lavori si sono chiusi con una riflessione collettiva sul tema che dà il titolo all’iniziativa: “Immaginiamo, costruiamo, rigeneriamo”. Tre parole che sintetizzano l’identità di Missione Italia: un percorso condiviso, che attraversa le città e le aziende italiane per dare forma a un futuro fatto di vetro, alluminio, energia e visione.
Insomma, Fresia Alluminio ha ospitato una tappa che più che un convegno è sembrata una chiamata collettiva all’azione, un invito a costruire con intelligenza e rigenerare con coscienza. E da Volpiano, la “missione Italia” di ALsistem riparte più determinata che mai.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.