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"Puliamo Volpiano": il paese si rimbocca le maniche per l’ambiente

Cittadini, aziende e istituzioni uniti per una mattinata di impegno collettivo e sensibilizzazione ecologica. Pulita l’area industriale, protagonisti i bambini.

"Puliamo Volpiano": il paese si rimbocca le maniche per l’ambiente

C’è qualcosa di più forte delle parole, più incisivo di un manifesto, più efficace di un post sui social: sono le mani sporche di terra e i sacchi pieni di rifiuti raccolti lungo le strade della propria città. È questo lo spirito che ha animato l’edizione 2025 di Puliamo Volpiano, andata in scena sabato 18 ottobre, una mattinata di impegno collettivo che ha visto cittadini, aziende e istituzioni lavorare fianco a fianco per restituire decoro e pulizia a una parte del territorio comunale.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Volpiano in collaborazione con quattro aziende del territorio; SPEA (azienda capofila), TLM, Euro Therm e Officine Piva, ha centrato l’obiettivo: ripulire ampie zone dell’area industriale di corso Piemonte e un tratto di via Torino, ma soprattutto rinsaldare il legame tra chi il territorio lo vive, lo lavora e lo amministra.

A sorprendere, più ancora del numero di partecipanti, è stata la composizione del gruppo: famiglie intere, cittadini di ogni età e moltissimi bambini, veri protagonisti di una mattinata all’insegna della responsabilità e dell’educazione civica. Non solo spettatori ma vera e propria parte attiva, armati di guanti e sacchi, pronti a dare un contributo concreto alla causa ambientale.

Tantissima partecipazione per l'edizione 2025 di Puliamo Volpiano 

"Si tratta di una collaborazione nata nel 2024 – spiega l’assessore all’Ambiente, Andrea Cisottotra realtà che condividono l’obiettivo di proteggere e valorizzare il nostro territorio. È un progetto che intendiamo ampliare sempre di più, per lanciare un segnale forte a chi ancora abbandona incivilmente i rifiuti".

Un segnale che, in effetti, si è fatto vedere anche grazie al supporto logistico delle aziende coinvolte, che hanno messo a disposizione mezzi e risorse, e al contributo operativo di Seta S.p.A., la società che si occupa della gestione dei rifiuti. Una sinergia pubblico-privato che, più che un modello, sembra essere diventata una necessità in un’epoca in cui la sostenibilità non può più essere demandata solo alle istituzioni.

Il Comune ha voluto esprimere un ringraziamento pubblico a tutte le aziende, ai volontari e alle famiglie presenti.

 “Iniziative di questo tipo - ha commentato il sindaco Giovanni Panichelli -  rappresentano un esempio concreto di cittadinanza attiva e collaborazione per un futuro più sostenibile”.

Non è stato solo un gesto simbolico, ma un intervento tangibile che ha avuto effetti immediati e visibili. E che, forse, lascia un messaggio più profondo: prendersi cura del proprio territorio è un atto collettivo, un’abitudine da coltivare, un valore da trasmettere.

Volpiano, ancora una volta, ha scelto di non voltarsi dall’altra parte. E ha dimostrato che il cambiamento comincia dalle piccole cose. Anche da un sacco pieno di rifiuti.

I rifiuti raccolti a Volpiano 

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