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12 Ottobre 2025 - 22:25
Gli Amici della Dora Baltea, volontari di Mazzè: da oltre quindici anni curano e ripuliscono il territorio, restituendogli bellezza e dignità.
C’è chi la Dora Baltea la guarda scorrere, e chi invece la vive, la protegge, la difende. Sono loro, gli Amici della Dora Baltea, un gruppo di una decina di volontari civici del Comune di Mazzè che da oltre quindici anni dedica tempo, energie e passione alla cura del territorio. Non per obbligo, ma per amore.
Con i loro mezzi privati, qualche attrezzo e tanta buona volontà, questi uomini si ritrovano soprattutto nei mesi primaverili ed estivi – quando “senza foglie è più facile vedere e ripulire”, raccontano – per liberare sentieri, strade bianche e sponde fluviali da erba alta, rifiuti e detriti abbandonati.
Uno dei tanti cumuli di rifiuti raccolti dagli Amici della Dora Baltea lungo le sponde del fiume: plastica, tubi e materiali di scarto abbandonati nella natura e riportati alla luce dal lavoro dei volontari.
E anche quando l’autunno arriva, non si fermano: di tanto in tanto, come in questo weekend ottobrino, indossano i loro gilet grigi, caricano i furgoni e tornano a ripulire la Dora fino all’Oro del Ghiacciaio, un angolo di natura che parla di storia e resistenza ambientale.
Tra le loro attività "c’è anche la pulizia di una parte del percorso della manifestazione sportiva estiva Stramandriamo", spiega un volontario, un appuntamento che richiama centinaia di partecipanti e che attraversa proprio i sentieri e i tratti naturalistici curati dal gruppo. Un modo per unire sport, comunità e rispetto per l’ambiente, rendendo ogni edizione ancora più sicura e accogliente.
“Non facciamo miracoli, ma possiamo dare l’esempio”, spiega uno di loro, mentre mostra il risultato di un’intera giornata di lavoro: cumuli di rifiuti differenziati, copertoni, plastica, tubi, vecchi mobili. Tutto pronto per essere trasportato al deposito comunale abilitato, messo a disposizione dal Comune di Mazzè che da sempre sostiene e autorizza la loro attività.
I mezzi privati dei volontari, carichi di rifiuti rimossi durante la giornata di pulizia. Ogni intervento restituisce decoro e respiro al territorio di Mazzè.
Non è solo una questione di pulizia. È un messaggio chiaro, rivolto a chi ancora abbandona rifiuti in mezzo alla natura, a chi pensa che “tanto lo farà qualcun altro”. Gli Amici della Dora Baltea ricordano a tutti che la cura dell’ambiente è una responsabilità condivisa, e che ogni gesto – anche il più piccolo – può fare la differenza.
Il loro contributo è prezioso: un esempio di cittadinanza attiva che unisce generazioni e restituisce dignità ai luoghi. Perché dietro ogni sacco raccolto, ogni erba tagliata, ogni fatica di queste giornate c’è un principio semplice ma potente: il rispetto per la terra che ci ospita.
Il vasto territorio in cui operano gli Amici della Dora Baltea: dalle sponde del fiume fino alle campagne di Mazzè, un’area naturalistica che i volontari curano e preservano da oltre quindici anni.
In un’epoca in cui la sostenibilità è spesso ridotta a slogan, gli Amici della Dora Baltea la vivono con coerenza, nel silenzio dei boschi e lungo le sponde del fiume, ricordando che l’ambiente non si salva con le parole, ma con le mani.
N.B. Le fotografie sono state fornite dal gruppo Amici della Dora Baltea con autorizzazione alla pubblicazione.
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