Cerca

Ivrea in Azione

Lo sciopero è democrazia: impariamo a sopportare i disagi

La protesta non è mai comoda, ma è il prezzo della libertà e dei diritti conquistati. La solidarietà resta la chiave, al di là di bandiere e propaganda

Lo sciopero è democrazia: impariamo a sopportare i disagi

Lo sciopero è democrazia: impariamo a sopportare i disagi

Lo sciopero in Italia ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella costruzione della nostra civiltà e dei diritti di cui oggi godiamo. Non dovremmo mai essere contro la lotta per ragioni umane, in questo caso per il bene e la sopravvivenza di un popolo. Anche se a volte i motivi non sono facili da comprendere, anche se ci sono altre guerre che non vanno dimenticate, anche se alcuni partiti, con la loro propaganda, vi condizionano per farvi rimanere di qua o di là, per essere pro o contro.

Ogni protesta, ogni manifestazione ci ricorda che la democrazia è un valore conquistato con fatica e con il sangue. Poco importano le bandiere politiche o sindacali, chissenefrega: dobbiamo giudicare i motivi per cui lottano e per cui scioperano.

solidarietà

La solidarietà è la chiave per far avanzare anche i nostri diritti! E mai come questa volta c’è stata una mobilitazione unitaria e umanitaria, che ha avvicinato anche persone con opinioni diverse. Qualcosa vorrà pur dire.

Ma poi c’è sempre chi ti scredita, chi vuole farti sentire sbagliato, inadatto, cattivo o interessato ad altro. Semplicemente perché non la pensi come loro. E questo, purtroppo, basta a dividere.

Mi auguro che qualcosa cambi, e che queste lotte siano laboratori di civiltà, ma anche di perseveranza se necessario. Senza danni a cose e persone — non ci sarebbe neanche bisogno di scriverlo.

I disagi, cari lettori, li dobbiamo subire. Ed è giusto subirli, altrimenti che sciopero sarebbe?

Diritto alla protesta. Diritto allo sciopero.

Ciao!!

SE VUOI LEGGERE ALTRI EDITORIALI DI MASSIMILIANO DE STEFANO CLICCA QUI

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori