AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
02 Ottobre 2025 - 18:24
La bandiera sventola dal balcone del Municipio
Per settimane, anzi per mesi, la scena si è ripetuta con puntualità quasi liturgica: durante ogni presidio per la pace in piazza, Giorgio Franco prendeva il microfono e rinnovava l’appello all’Amministrazione comunale: «Appendete la bandiera della Palestina sul Municipio. Fate sentire la voce di Ivrea contro la guerra e contro il massacro di un popolo». Una richiesta semplice, diretta, ma per lungo tempo lasciata cadere nel "vuoto", rimbalzata decine di volte tra la piazza e le mura del Palazzo.
La notizia è di oggi. Gli appelli sono serviti. La bandiera palestinese finalmente sventola dal balcone del Municipio di Ivrea. Non è solo un gesto simbolico: è un atto politico e civile che segna un cambio di passo, e arriva mentre la città vive una stagione di intensa mobilitazione, tra presìdi, cortei, raccolte di firme e appelli al governo perché riconosca lo Stato di Palestina e si adoperi per un immediato cessate il fuoco.
L’iniziativa del Comune rappresenta una svolta attesa e inseguita a lungo. Dopo mesi di esitazioni e prudenza diplomatica, l’Amministrazione comunale guidata da Matteo Chiantore ha scelto di rompere gli indugi, schierandosi apertamente al fianco delle vittime civili di Gaza e di chi chiede una pace giusta. Non è un caso che la decisione arrivi a poche settimane dall’ennesima grande manifestazione, con migliaia di persone per le strade di Ivrea sotto lo slogan “Non in nostro nome”.
Per i promotori del presidio eporediese, che da oltre un anno ogni sabato scandiscono la parola pace in piazza, l’esposizione della bandiera è una conquista collettiva. «È il risultato di una tenacia condivisa – spiegano – un segnale che dimostra come la pressione dal basso, ostinata e continua, possa davvero cambiare le cose».
Insomma, una bandiera come risposta a quelle parole che Giorgio Franco ha ripetuto decine di volte: «Vogliamo la pace, vogliamo giustizia, vogliamo che anche Ivrea si schieri dalla parte giusta della storia».
E la mobilitazione non si ferma. Questa sera alle 20:30 in Piazza Ferruccio Nazionale a Ivrea i comitati invitano la cittadinanza a un nuovo appuntamento: da lì si partirà in direzione dell’Ospedale di Ivrea, dove i medici hanno organizzato un flash mob per ricordare i medici uccisi nei bombardamenti di Gaza e l'operazione della Sumud Flotilla.
In piazza di città è già in corso il raduno...
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.