Cerca

Sport

Rafting, Ivrea capitale d’Italia: slalom e RX per i tricolori giovanili

Il 27 e 28 settembre lo Stadio della Canoa ospita i Campionati italiani Under 19 e Under 23 di slalom e Raft Cross, affiancati dalle gare nazionali Senior e Master

Rafting, Ivrea capitale d’Italia: slalom e RX per i tricolori giovanili

Rafting, Ivrea capitale d’Italia: slalom e RX per i tricolori giovanili

L’ultimo weekend di settembre, il 27 e 28, Ivrea si trasforma ancora una volta nella capitale italiana degli sport fluviali. Lo Stadio della Canoa, sul tratto di Dora Baltea che scorre impetuoso sotto la passerella pedonale e accanto al centro storico, ospita infatti i Campionati italiani di rafting nelle discipline più spettacolari e avvincenti: lo slalom e il Raft Cross (RX). In programma ci sono le prove valide per i titoli tricolori Under 19 e Under 23, affiancate da gare nazionali dedicate alle categorie Senior e Master, a conferma di come Ivrea sia un punto di riferimento per tutte le generazioni di atleti, dai più giovani ai veterani.

Il calendario è fitto e lo spettacolo assicurato. Lo slalom, specialità che ricalca le regole della canoa e del kayak con passaggi tra le porte sospese sull’acqua, è la prova che meglio mette in risalto la tecnica dei raft, la capacità di leggere i movimenti della corrente e la precisione dei colpi di pagaia. Qui non basta la forza, serve un perfetto coordinamento tra i membri dell’equipaggio per infilarsi nelle linee giuste e non accumulare penalità. A Ivrea, con i suoi passaggi veloci, le onde irregolari e i salti naturali, lo slalom diventa una sfida al limite della resistenza, con manche che spesso si decidono al centesimo di secondo.

ivrea

Il Raft Cross, o RX, è invece la formula più giovane, quella che ha conquistato pubblico e atleti per l’adrenalina che sprigiona. Si tratta di un testa-a-testa ad eliminazione diretta: due o quattro equipaggi si lanciano contemporaneamente sul tracciato, si contendono le linee migliori, entrano in contatto e cercano il sorpasso tra onde e rimesse. La regola è chiara: tutto è concesso, purché si resti nei limiti del regolamento. E in un campo gara come quello eporediese, con rapide strette e passaggi obbligati, lo spettacolo è garantito. Non a caso, il RX è ormai considerato il format televisivo del rafting, quello che meglio sintetizza velocità, tattica e colpi di scena.

La doppia veste della manifestazione – campionati italiani giovanili e gare nazionali senior – conferma la centralità di Ivrea nello sviluppo del rafting agonistico. Qui arrivano i migliori equipaggi italiani, dai ragazzi che sognano la convocazione in azzurro fino ai master che hanno scritto pagine importanti della disciplina. È un’occasione unica per vedere all’opera squadre provenienti da tutto il Paese, unite dalla passione per un movimento che in Italia sta crescendo anno dopo anno sotto la regia della Federazione Italiana Rafting (FIRaft). Non è un caso se la scelta della sede è caduta ancora una volta sulla città canavesana: lo Stadio della Canoa è un impianto riconosciuto a livello internazionale, già teatro di Coppe del Mondo di slalom e di eventi che hanno richiamato spettatori e atleti da ogni parte d’Europa.

Per Ivrea, ospitare un appuntamento di questo livello significa anche riaffermare il legame storico con il fiume. La Dora Baltea, che da sempre rappresenta una sfida per chi ama gli sport d’acqua viva, diventa cornice e protagonista di un evento che unisce competizione, spettacolo e turismo sportivo. Le tribune lungo il percorso si riempiono di famiglie, appassionati e curiosi, che possono assistere da pochi metri alle evoluzioni degli equipaggi. L’atmosfera è quella di una festa: colori, caschi, giubbotti, urla di incitamento e l’energia di un pubblico che scandisce ogni discesa come se fosse una finale mondiale.

Sul piano tecnico, gli italiani giovanili di Ivrea rappresentano anche un banco di prova per le nuove leve. Le categorie Under 19 e Under 23 sono il vivaio naturale da cui attingono le nazionali: qui si misurano gli atleti che domani potrebbero indossare la maglia azzurra in Coppa del Mondo o ai Mondiali. Ogni discesa è quindi carica di significato, perché non si tratta solo di una medaglia, ma di dimostrare il proprio valore davanti ai tecnici federali e agli addetti ai lavori. Allo stesso tempo, le gare senior e master permettono di vedere all’opera atleti esperti, alcuni dei quali ancora protagonisti nelle competizioni internazionali, altri pronti a trasmettere esperienza e passione ai più giovani.

La formula concentrata in due giornate garantisce un ritmo serrato: batterie, semifinali, finali, premiazioni che si susseguono senza sosta. L’acqua della Dora, con le sue portate variabili e le sue difficoltà naturali, aggiunge quel margine di imprevedibilità che rende ogni manche diversa dalla precedente. E proprio per questo il pubblico sa di assistere a uno spettacolo mai scontato, dove la sorpresa è dietro l’angolo. Un tocco in più lo danno le condizioni di fine settembre: la stagione regala spesso giornate limpide e temperature miti, ideali per chi deve pagaiarci dentro, ma anche per chi segue dalle rive.

I Campionati italiani di rafting RX e slalom in programma a Ivrea non sono soltanto un evento sportivo, ma una vetrina per l’intero movimento. Rappresentano la sintesi di anni di lavoro di società, tecnici e atleti che credono nella crescita di una disciplina spettacolare e accessibile, capace di attrarre giovani e adulti, amatori e professionisti. Per la città, invece, è un’occasione per riaffermarsi come polo europeo degli sport fluviali, con una tradizione che parte dalla canoa ma che oggi abbraccia anche il rafting. E chi sarà sulle tribune, o lungo le rive della Dora, non potrà che farsi trascinare da quell’energia collettiva che solo il fiume in piena sa trasmettere.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori