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Regina Music Fest, la musica che cura il cuore dei bambini

All’ospedale infantile Regina Margherita di Torino torna la festa dedicata ai piccoli pazienti: artisti, giochi e colori per sostenere il progetto di ampliamento della struttura riabilitativa

regina music fest: quando la musica trasforma l’ospedale in una piazza aperta

L’UGI – Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ODV, insieme all’Ospedale Infantile Regina Margherita e alla Città della Salute e della Scienza di Torino, con il prezioso supporto delle associazioni di volontariato che ogni giorno portano conforto e sorrisi nei reparti, torna a regalare un pomeriggio speciale ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. In collaborazione con l’Associazione culturale Hiroshima Mon Amour, prende infatti vita la terza edizione del Regina Music Fest, una festa che non è soltanto musica, ma un abbraccio collettivo, un modo per dire a bambini e genitori che non sono soli nella loro battaglia.

Domani, dalle 16 alle 19, l’area antistante l’ingresso dell’ospedale, in piazza Polonia 94 a Torino, si trasformerà in un palcoscenico di emozioni: colori, note, risate e giochi si mescoleranno in un’atmosfera capace di sciogliere la tensione e di ridare respiro alla speranza. È la magia di un evento che nasce per dare leggerezza a chi vive giornate difficili, portando la festa dentro e fuori le mura dell’ospedale, con incursioni musicali persino nei corridoi delle corsie, là dove i bambini combattono le sfide più dure.

Questa edizione è resa possibile dal sostegno di Reale Foundation, la fondazione corporate di Reale Group, e del Gruppo Iren, e ha un obiettivo concreto e fondamentale: contribuire alla realizzazione dell’ampliamento della struttura riabilitativa dell’ospedale. Il progetto prevede la creazione di uno spazio dedicato esclusivamente ai più piccoli, un luogo dove i percorsi di cura e riabilitazione possano diventare sempre più specializzati, integrati e a misura di bambino. Perché la salute non è solo guarire, ma anche tornare a vivere con pienezza.

Sul palco e tra la gente si alterneranno artisti che hanno scelto di donare il proprio talento alla gioia dei bambini: Eugenio Cesaro degli Eugenio in via di gioia, la travolgente Bandakadabra, la cantautrice Neja con Melody Castellari alias Lady Violet, il percussionista senegalese Ablaye Magatte Dieng, i 4Calamano, i Gremlins Soundtracks e i Cavalieri di Zara. Ognuno porterà un pezzo della propria arte, un frammento di energia che diventerà sorriso e ballo, creando un ponte tra il dolore e la leggerezza della musica.

A guidare la festa sarà il polistrumentista e innovatore Pietro Morello, amatissimo dai più piccoli anche per i suoi progetti di musicoterapia che trasformano gli oggetti comuni in strumenti musicali, dimostrando che la musica può nascere ovunque e arrivare a toccare il cuore in ogni istante. Accanto a lui, con ironia e freschezza, ci sarà il comico torinese Davide D’Urso, pronto a strappare risate e a sciogliere la timidezza del pubblico.

E come in ogni festa che si rispetti, non mancheranno le sorprese: i trampolieri della scuola Settimo Circo, in un’esplosione di colori e travestimenti ispirati ai mitici Kiss, e Mattia Villardita, il celebre Spiderman che porta il suo costume negli ospedali per regalare coraggio ai bambini, con la forza di un supereroe che ha scelto di trasformare i sogni in realtà.

Il Regina Music Fest non è soltanto un concerto: è un atto d’amore collettivo, un invito a credere che anche nei luoghi della sofferenza può nascere una festa, che tra una chemio e una visita ci può essere spazio per una canzone, un applauso, un sorriso. È il segno che la musica, più di ogni altra cosa, sa abbattere i muri della paura e sa restituire un po’ di infanzia a chi rischia di perderla troppo presto.

Domani Torino canterà per i suoi bambini, e sarà impossibile non lasciarsi travolgere dalla loro energia.

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