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15 Settembre 2025 - 11:40
Dalla ferrovia alla ciclabile: i 140 anni della Barge-Bricherasio celebrati con mostre, pedalate e memoria collettiva
Cent’anni e più di ferro e pietra, poi il silenzio dei binari smantellati, infine il ritorno alla vita sotto forma di pista ciclabile. La linea Barge-Bricherasio, inaugurata il 6 settembre 1885, compie 140 anni e il territorio la celebra come parte della propria memoria collettiva. Nata per trasportare la quarzite delle cave e diventare ossatura dello sviluppo industriale locale, la ferrovia venne chiusa ai passeggeri nel 1966, sostituita da linee automobilistiche dell’Istituto nazionale dei Trasporti, e cessò del tutto il traffico merci nel 1970. Gli impianti furono disabilitati nel 1983 e definitivamente chiusi l’anno successivo.
A ricordarne il ruolo, fino al 18 ottobre è visitabile nell’ex Officina ferroviaria di Barge la mostra fotografica e documentale “A Barge arriva il treno”, curata da Dario Lorenzati e Walter Stiari e promossa dalla Città di Barge con i Lions Club di Barge, Bagnolo e Cavour. Lo spazio, oggi adibito a centro culturale polivalente, restituisce attraverso immagini e documenti l’impatto che quella linea ebbe su due comunità piemontesi, tra modernizzazione dei trasporti e crescita economica. L’ingresso è gratuito e la mostra è aperta il venerdì pomeriggio e nel weekend, con orari estesi per facilitare l’accesso dei visitatori.
Ma non si tratta solo di memoria. L’ex sedime ferroviario, infatti, dal 2023 ospita una pista ciclabile completata dalla Città metropolitana di Torino in collaborazione con la Provincia di Cuneo. Ribattezzata Via della Pietra, la ciclabile si è inserita nei progetti di valorizzazione del turismo lento e sostenibile, creando un collegamento cicloturistico che unisce Barge a Bricherasio passando per i centri di Bagnolo, Bibiana e Campiglione.
Sabato 20 settembre le celebrazioni per i 140 anni avranno un momento corale con l’iniziativa “Pedala e degusta”, patrocinata dalla Città metropolitana. Una pedalata diffusa e non competitiva: non c’è un punto unico di partenza, ma l’invito a immettersi in qualsiasi accesso lungo la ciclabile e percorrerla liberamente dalle 10 del mattino fino a sera. La quota di partecipazione è di 5 euro, mentre le degustazioni nei punti ristoro gestiti dalle aziende agricole del territorio saranno a pagamento o a offerta libera. L’obiettivo dichiarato è unire la memoria storica a una nuova forma di promozione, capace di intrecciare natura, sport e prodotti locali.
Sempre sabato, a Bagnolo, sarà inaugurata una seconda mostra fotografica dedicata al treno negli spazi rinnovati della ex stazione ferroviaria. In serata, alle 21, la cultura incontra l’innovazione con lo spettacolo del Teatro a Pedali, “Margherito – C’è tempo per tornare a casa”, a ingresso libero. Una performance che lega il tema del viaggio a un’idea di comunità sostenibile, coerente con il senso della trasformazione della ferrovia in ciclabile.
Le celebrazioni per i 140 anni della Barge-Bricherasio assumono così il carattere di un racconto corale: non solo ricordo di una linea che ha segnato il decollo economico del territorio, ma anche sguardo verso un futuro dove il paesaggio industriale dismesso diventa risorsa per il turismo lento. Un esempio di come la memoria ferroviaria possa trasformarsi in occasione di sviluppo, restituendo vita a binari che non ci sono più, ma che continuano a tracciare la direzione della comunità.
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