Cerca

Attualità

Nuovo plesso “Giovanni Cena”: 5 milioni dal Pnrr per la scuola di Cuorgnè. Pronta per l'inizio dell'anno scolastico

Un’opera attesa da anni, finanziata con fondi Pnrr e realizzata dopo la demolizione del vecchio edificio. Bartoli: “Un traguardo straordinario per la comunità”

Nuovo plesso “Giovanni Cena”: 5 milioni dal Pnrr per la scuola di Cuorgnè. Pronta per l'inizio dell'anno scolastico

Nuovo plesso “Giovanni Cena”: 5 milioni dal Pnrr per la scuola di Cuorgnè. Pronta per l'inizio dell'anno scolastico

Una giornata che resterà impressa nella memoria di Cuorgnè. Ieri, lunedì 8 settembre, è stato inaugurato il nuovo plesso scolastico “Giovanni Cena”, la scuola secondaria di primo grado che torna nella sua sede storica di via XXIV Maggio, completamente rinnovata. Un edificio che non è solo cemento, aule e corridoi, ma un simbolo di rinascita e di investimento nel futuro di oltre 300 studenti che già da domani varcheranno le porte della loro nuova scuola.

La cerimonia ha visto una grande partecipazione di cittadini e istituzioni. Presente il Prefetto di Torino Donato Giovanni Cafagna, che ha tagliato il nastro insieme alla sindaca Giovanna Cresto, al nuovo capitano dei Carabinieri della Compagnia di Ivrea Armir Gjeci, alle autorità civili, religiose e militari, agli insegnanti e alle famiglie. Un momento collettivo di orgoglio, che restituisce al Canavese una scuola moderna, sicura, energeticamente efficiente e all’altezza delle sfide educative del presente.

L’opera, finanziata grazie al Pnrr con un investimento complessivo superiore ai cinque milioni di euro, è nata dopo la demolizione del vecchio edificio, ormai superato e insicuro. “Sul Pnrr si stanno facendo grandi sforzi per le strutture a favore della collettività come in questo caso. L’impegno delle amministrazioni comunali è straordinario” ha commentato il Prefetto Cafagna.

Le autorità presenti

Non ha nascosto la sua emozione la sindaca Giovanna Cresto: “È una giornata storica per Cuorgnè. Il Prefetto ci ha dato un grosso aiuto inserendo quest’opera nei tavoli di controllo del Pnrr e questo ci ha permesso di dialogare con i Ministeri fino al termine dei lavori”. Un risultato, dunque, frutto non solo di risorse economiche ma anche di un lavoro istituzionale fatto di tenacia e relazioni.

A sottolineare il valore civico del traguardo è stato anche il consigliere regionale Sergio Bartoli, che ha definito il nuovo plesso “un traguardo straordinario per Cuorgnè e per il territorio”. Parole di elogio anche per la prima cittadina: “Dietro a questo risultato ci sono la bravura, la determinazione e la visione della sindaca Cresto e della sua Amministrazione, che hanno affrontato difficoltà e ostacoli portando a termine un progetto fondamentale”.

A rimarcare le radici di questo percorso è intervenuto l’ex sindaco Giuseppe Pezzetto, che ha ricordato come il progetto sia nato durante le passate amministrazioni. “Oggi anche i più scettici di ieri possono riconoscerne il valore. È il traguardo di un percorso avviato allora, nato dall’esigenza concreta di sostituire una struttura superata e con problemi strutturali. Ora viene consegnato ai giovani uno spazio moderno ed efficiente, che renderà il territorio più attrattivo per nuove famiglie”.

L’inaugurazione si è chiusa con la benedizione del parroco e con l’entusiasmo degli studenti, pronti a riempire di vita le aule e i corridoi di via XXIV Maggio. Non un semplice taglio del nastro, ma la consegna di un pezzo di futuro, costruito con la convinzione che la scuola sia il cuore pulsante di una comunità.

Gli intervenuti

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori